Arrivato anni fa dal Senegal, aveva giocato a calcio in Toscana anche a buoni livelli. Adesso invece è stato sorpreso dalla polizia locale a spacciare nel quartiere Umbertino. E’ la parabola discendente di Mamadou Ndiaye, 30 anni, arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Gli agenti lo hanno visto nel pomeriggio mentre cedeva un involucro di hashish del peso di 10,30 grammi a un altro extracomunitario. Nel giubbotto il senegalese ex calciatore aveva altri 2,72 grammi. Dopo aver trascorso la notte nella camera di sicurezza della polizia locale della Spezia, ieri mattina è comparso davanti al giudice Luisa Carta che ha convalidato l’arresto. Il suo avvocato di fiducia Davide Bonanni ha chiesto i termini a difesa e l’udienza è stata aggiornata al 10 giugno. Nel frattempo Mamadou Ndiaye dovrà firmare due volte la settimana al comando della polizia locale.
M.B.