Durante la Settimana Santa ci fu l’"imbrocamento" dei pennoni a ricordo del sacrificio di Cristo sulla croce. Adesso scocca l’ora dell’ex voto. Così il Vespucci, col suo comandante Gianfranco Bacchi, si fa strumento del recupero delle tradizioni religiose vocate al mare. L’annuncio arriva - attraverso il sito Levantenews - da Fabrizio Fancello, presidente dell’Associazione ”Insieme per il Boschetto” di Camogli, che si adopera per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e nautico degli ex voto marinari: gli antichi quadri che narrano le evoluzioni positiva di disavventure in mare attribuendole alla protezione della Madonna su marinai e navi. "Sono lieto di comunicare che il Santuario di Nostra Signora del Boschetto ha accolto un nuovo ex voto, espressione di gratitudine verso la Madonna venerata a Camogli. La particolarità di questo gesto è che si deve a membri dell’equipaggio del più prestigioso veliero che ancora oggi naviga su tutti i mari proprio come quelli protagonisti dei dipinti ottocenteschi qui conservati, l’ Amerigo Vespucci".
Il nuovo ex voto è costituito da un acquarello di Davide Besana, ’commissionato’ dal comandante Bacchi. E’ stato consegnato al rettore don Franco Marra dallo stesso numero uno della nave scuola, accompagnato dal capo alberata Marco Vangelisti e dall’autore. Come da tradizione, l’acquarello riproduce il "fatto" accaduto a bordo, accompagnato dalla descrizione didascalica: "Nave scuola Amerigo Vespucci al comando di Gianfranco Bacchi, in navigazione tra Favignana e Selinunte nell’estate dell’anno 2020, perse il controllo del pennone della gabbia volante, del peso di tre tonnellate e solo l’intervento della Vergine impedì la morte o il ferimento dell’equipaggio in manovra".
Il comandante Bacchi spiega la ratio del gesto. "A bordo del Vespucci ci stiamo impegnando a ritrovare antiche tradizioni cristiane che per vari motivi sono state abbandonate o sospese. Come per l’imbroncamento dei pennoni nella Settimana Santa, usanza ripresa quest’anno dopo decenni di pausa, anche la motivata consegna di un ex voto “marinaro” rappresenta un sacrale elemento di tradizione di cui ogni marinaio dovrebbe essere geloso custode e narratore". Davide Besana si è prestato volentieri a realizzare l’opera: "Mi è piaciuto dovermi confrontare con questa forma d’arte che ho sempre apprezzato e che, qualunque sia la fede, rappresenta una grande forma di rispetto del mare e delle sue tradizioni".
Corrado Ricci