REDAZIONE LA SPEZIA

Felettino, corsa contro il tempo. Ok al progetto per metà settembre

Entro fine mese la Guerrato depositerà tutta la documentazione per la validazione da parte del Rina

L’area del Felettino in cui sorgerà il nuovo ospedale della Spezia

L’area del Felettino in cui sorgerà il nuovo ospedale della Spezia

Due riunioni negli ultimi tre giorni. Una corsa a ostacoli per rispettare l’ultimo cronoprogramma e vedere nuovamente ruspe e maestranze muoversi all’interno di quell’area abbandonata da anni. Prosegue serrato il cammino del nuovo ospedale al Felettino. Tra martedì e ieri, la cabina di regina per la realizzazione del nosocomio che comprende le strutture degli assessorati regionali alle Infrastrutture e alla Sanità, la partecipata Ire, e Asl5, ha incontrato due volte i progettisti e i tecnici della Felettino Hospital Service, società della Guerrato che ha vinto l’appalto per la costruzione del nuovo presidio sanitario. Una corsa contro il tempo per limare le ultime tavole del progetto esecutivo – secondo indiscrezioni, i maggiori correttivi riguarderebbero gli interventi legati alla sistemazione delle aree esterne alla mega palazzina – e consegnare tutti gli incartamenti entro la fine del mese, così come da cronoprogramma annunciato una ventina di giorni fa da Regione Liguria e dalla stessa Guerrato. Secondo fonti regionali, la società avrebbe confermato che il 30 agosto, o al massimo il 31, sarà depositato al Rina il progetto con tutti i correttivi disposti sulla base delle osservazioni arrivate dal Rina nei mesi scorsi. Un percorso lunghissimo, se si pensa che l’iter era stato avviato alla fine dello scorso anno. Toccherà poi all’ente certificatore certificare e validare la bontà della progettazione esecutiva: un’analisi che dovrebbe durare tra i 15 e i 20 giorni.

La validazione aprirà letteralmente le porte del cantiere. I lavori dovrebbero durare oltre due anni: a luglio, in occasione di una delle ultime sedute del consiglio regionale, l’assessore regionale Angelo Gratarola aveva confermato l’obbiettivo di terminare i lavori entro la fine del 2026, dopo 28 mesi (la durata contrattuale dell’appalto è di 850 giorni; ndr). Per vedere pianemente operativo il nuovo ospedale del Felettino bisognerà aspettare almeno due anni: dopo l’ultimazione dei lavori dovranno essere completate le fasi del collaudo e le operazioni di installazione di attrezzature e apparecchi elettromedicali, arredi, sistemi tecnologici; a seguire, il trasferimento definitivo dei pazienti e dell’avvio dell’operatività del nuovo ospedale. Passaggi che dovrebbero avvenire entro la fine del 2028: il condizionale è d’obbligo, per un’opera che ha subito ritardi e infinite battute d’arresto.

Matteo Marcello