Spiagge affollate e primi bagni. Nel Lericino già pronto per ospitare turisti e spezzini a caccia del primo sole e il primo tuffo, non passa inosservata la situazione in cui versa una delle spiagge più belle e romantiche del litorale, ovvero quella di Fiascherino. Il lido è di fatto inaccessibile dai primi di dicembre, quando la mareggiata ha completamente distrutto il fabbricato adiacente alla spiaggia, costringendo il Comune a interdire l’accesso all’area. Col primo sole, sono stati molti gli spezzini e i turisti che, dopo essersi recati a Fiascherino, hanno dovuto prendere atto con molta delusione della situazione di degrado in cui versa il lido ancora oggi, con la bella stagione ormai alle porte. "Il Comune di Lerici non ha ancora provveduto alla rimozione delle macerie, al ripristino del lido e l’estate è alle porte" spiega un lettore. Una situazione che il Comune di Lerici ha intenzione di sanare: va in questa direzione infatti il pronunciamento del Consiglio comunale, con cui l’amministrazione guidata dal sindaco Leonardo Paoletti ha deliberato di utilizzare circa 130mila euro di fondi derivanti dall’avanzo di amministrazione per intervenire sull’area demaniale in concessione.
"Abbiamo affidato i lavori di demolizione del fabbricato distrutto – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Marco Russo –. Un pontone provvederà a trasportare sul posto un escavatore, che si occuperà della demolizione. Siamo in attesa dell’emissione dell’ordinanza da parte della Capitaneria di porto. È stata una pratica piuttosto articolata, un po’ per la logistica del luogo, un po’ per la necessità di verificare, attraverso gli ingegneri, l’integrità della struttura". Una corsa contro il tempo in vista dell’apertura della stagione. "Una volta completata la demolizione, sarà realizzata una struttura provvisoria per poter affrontare regolarmente la stagione estiva. La spiaggia potrebbe aprire in leggero ritardo rispetto agli scorsi anni – spiega Marco Russo – ma contiamo di essere pronti per il mese di giugno. Con la società che gestisce l’area (la spiaggia libera attrezzata è infatti una di quelle affidate in concessione dal Comune a una società privata; ndr) siamo in costante contatto. Purtroppo, tutta la baia ha subito danni ed è interessata da fenomeni di dissesto".
Matteo Marcello