Quattro ore di lavori, per saperne di più di una patologia caratterizzata dal dolore cronico e invalidante, che si stima sia diffusa nel 3% della popolazione nazionale. Oggi a partire dalle 14.30, si terrà nella Mediateca regionale ’Fregoso’ di via Firenze 37 alla Spezia il convegno, primo sul tema in città, ’Fibromialgia: l’armatura invisibile’ organizzato dall’associazione nazionale Comitato Fibromialgici Uniti – Italia odv (nella foto). Dopo l’apertura con i saluti istituzionali e la proiezione di un cortometraggio, dibattito al via con la reumatologa Alice Parma, la psicologa Claudia Frandi, il fisiatra e reumatologo Leonardo Incerti Vecchi, direttore del reparto di Terapia Fisica e Riabilitazione Asl 5, la responsabile della struttura semplice di Terapia Antalgica dell’Asl 5 Maria Rossi e Alessandra Di Sibio, biologa nutrizionista e assessore ai Servizi sanitari del Comune di Lerici.
In rappresentanza dell’associazione Cfu-Italia, sarà presente il direttivo composto dalla presidente Barbara Suzzi, Sabrina Travaglini Albanesi e Catia Bugli, insieme alla referente locale Gianna Taverna. Attualmente, sono stimati in circa 700 gli affetti da fibromialgia in Liguria, ma si tratta di numeri al ribasso, a fronte di un trend che sembra aumentare – fanno sapere dall’associazione - con interessamento di persone sempre più giovani, anche in età scolare e un incremento della percentuale di uomini. Ad oggi, la fibromialgia è in attesa di essere inserita nei livelli essenziali di assistenza e del riconoscimento dello Stato italiano; buone notizie, almeno parzialmente, per chi ne è affetto e vive in Liguria: lo scorso agosto la giunta regionale ha deliberato il via libera alla gratuità, in via sperimentale, di farmaci analgesici e miorilassanti di classe C. Il Comitato Fibromialgici Uniti è in prima linea su tutto il territorio nazionale per "colmare queste gravi lacune legislative, per fare informazione, per aiutare le persone fibromialgiche sostenendole sia attraverso il gruppo social che con gruppi di auto-mutuo-aiuto come quello presente alla Spezia; inoltre, il 30 marzo ha presentato un progetto di legge sottoscritto da tutti i partiti, sperando che si possa presto giungere a sanare una situazione nella quale il "diritto alla salute" sancito in costituzione non è garantito" spiegano. Per partecipare al convegno, è richiesto l’invio di una mail all’indirizzo [email protected].
Chiara Tenca