
Fiera di San Giuseppe alla Spezia (Foto Frascatore)
La Spezia, 19 marzo 2025 – Il sole splende alto e illumina la seconda giornata della Fiera di San Giuseppe, anche ieri presa d’assalto da migliaia di visitatori sin dalle prime ore del mattino, in un tourbillon di colori e profumi fra le strade e le piazze che stanno ospitando la ’tre giorni’ della grande festa. Difficile quantificare un dato preciso, di certo c’è la grande affluenza fra parcheggi pieni e autobus arrivati col ’tutto esaurito’ a bordo. E oggi è previsto il clou nella festa del patrono che segna la giornata conclusiva della kermesse più amata dagli spezzini, che anche quest’anno non si sono lasciati sfuggire l’occasione di girare fra le 600 bancarelle: gettonatissime, come sempre, quelle di prodotti alimentari a cominciare dal tradizionale panino con la porchetta.
In un generalizzato contesto di rispetto delle regole e correttezza, non è mancato perà qualche problema: il Dipartimento di prevenzione di Asl 5 (con la Struttura complessa di igiene alimenti di origine animale, diretta da Mino Orlandi) ha svolto i consueti controlli sugli espositori alimentaristi (circa 120) che vendono soprattutto dolci, salumi, formaggi e panini con la porchetta. Le 4 squadre composte da una decina di veterinari e tecnici della prevenzione di Asl 5 (in collaborazione con Finanza, Ispettorato del lavoro e Polizia locale) hanno sequestrato 3 porchette intere per inadeguata modalità di conservazione.
Le porchette, che verranno distrutte, erano collocate sul mezzo di trasporto, senza essere protette da contaminazione ed adagiate a diretto contatto con il pianale del furgone, in mezzo a scatole ed altra merce. Emessi anche due verbali di importo dai 1000 ai 3000 euro, per provvedimenti di adeguamento alla normativa di igiene sanitaria. “È importante sottolineare – dice Orlandi – che alla luce dei riscontri le porchette sequestrate sono un caso isolato tra le centinaia in vendita. Nel corso degli anni, grazie ai controlli ai banchi, il livello di sicurezza alimentare e dei prodotti offerti è aumentato notevolmente e il risultato dei controlli lo conferma: come nelle precedenti edizioni i casi di ’non conformità’ sono veramente esigui rispetto alla quantità enorme dell’offerta”.