Finanziamento a rischio. Progetto nella piana. La gara è in forte ritardo

Il lotto 2 di difesa idraulica nella zona di Luni deve essere affidato a settembre. La conseguenza sarà la perdita di uno stanziamento di 2,5 milioni di euro .

Finanziamento a rischio. Progetto nella piana. La gara è in forte ritardo

L’idrovora con sbocco a mare della Turbina a Marinella

Un progetto da oltre 2 milioni di euro legato però a doppio filo alla data del 30 settembre. E’ questo infatti il termine ultimo per affidare i lavori e mettere a frutto i 2 milioni e 500 mila euro che Regione Liguria ha concesso per consentire la realizzazione del secondo lotto del progetto di messa in sicurezza della rete delle bonifiche a monte dell’autostrada nel territorio di Luni. La progettazione dell’intervento che rientra nel piano di messa in sicurezza della piana interessando in questo modo le amministrazioni comunali in particolare di Sarzana e Luni è stata realizzata dal consorzio di irrigazione e bonifica del Canale Lunese. Lo stesso ente che attraverso i suoi uffici ha messo a punto il piano di realizzazione dell’idrovora della Turbina a Marinella firmato dall’ingegnere Andrea Bernava. La realizzazione del secondo lotto dell’operazione risolverebbe le restanti criticità idrogeologiche della parte bassa del territorio di Luni, in particolare quella dell’abitato di Luni Mare andando a mettere in sicurezza l’area del Forlino e della Chioccia d’oro. Ma c’è il termine del 30 settembre entro il quale la gara deve essere esperita, pena la revoca del finanziamento. E a poca distanza dal suono della sirena ancora le procedura non sono state avviate.

Per questo con non poca preoccupazione il sindaco del Comune di Luni, Alessandro Silvestri, si è rivolto al consorzio del Canale Lunense, alla collega sindaca Cristina Ponzanelli del Comune di Sarzana e all’assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone. "Chiedo e davvero auspico – ha spiegato Alessandro Silvestri – che venga convocata una riunione di urgenza al fine di esperire ogni tentativo e attuare una sinergia utile a sbloccare la situazione e arrivare così ad aggiudicare l’opera in tempo utile per evitare la clamorosa revoca del finanziamento". Il sindaco di Luni ricorda l’attenzione rivolta al territorio sul tema della sicurezza idrualica. "Lo confermano – prosegue – i grossi sforzi finanziari sostenuti sia per la realizzazione della Turbina di Marinella che dell’idrovora di Ameglia che proprio nei giorni scorsi è stata sottoposta al collaudo. Anche questo secondo lotto riguardante la piana è però fondamentale per chiudere un lungo e fruttuoso percorso che ha trovato il supporto di regione Liguria. Sono consapevole che il periodo estivo e le vicende che hanno interessato l’ente ligure abbiano rallentato l’operato ma sono tuttavia convinto della necessità di mettere in campo ogni tentativo per aggiidicare l’opera".

Massimo Merluzzi