Fossitermi, è la volta della fumata bianca per tamponare l’emergenza parcheggi. Dopo anni di proteste per la carenza cronica di stalli (i dati del Comune della Spezia parlano di 1012 posti in tutto il quartiere, a fronte di circa 4mila residenti), sta per partire la piccola rivoluzione con cui verrà dato l’addio alle strisce bianche, a favore di quelle blu e gialle. Un mix che si propone di risolvere, almeno in parte, la situazione nella zona, che al momento, data la gratuità dei posti-auto, funge da polmone per molti che si recano nella vicina stazione ferroviaria e da sfogo per le tante strutture turistiche in loco o nelle vicinanze.
Il via libera alla svolta nella sosta nel quartiere è arrivato durante la riunione al centro anziani di largo Vivaldi, organizzata per un confronto con i residenti, a cui hanno partecipato anche l’assessore alla mobilità del Comune di Spezia Kristopher Casati, il tecnico di Mobilità e parcheggi Simone Bertolini e una rappresentanza del ’team Fossitermi’, comitato locale coordinato da Lorenzo Mazzocchetti, che ha coadiuvato i promotori.
"Si è trattato di un incontro valutativo – spiega l’assessore Casati – voluto dal sindaco Peracchini per capire se la cittadinanza sia favorevole alla nuova regolamentazione della sosta nella zona. E da parte dei residenti è emerso di sì. All’inizio dell’anno procederemo con le delibere, poi possiamo ipotizzare che entro febbraio sarà operativo il nuovo assetto".
Non solo trasformazione degli stalli da liberi a riservati ai residenti o a pagamento (la zona sarà gialla, un euro l’ora, e chi vive a Fossitermi dovrà fare il pass dal costo di 20 euro l’anno), ma anche recupero di nuovi posteggi, per aumenare la possibilità di sosta nella zona.
"Interverremo subito in piazzale Ferro, dove saranno ricavati 20 parcheggi, poi stiamo valutando anche di intervenire nel ’boschetto’, a cui si accede da via Puccini, dopo il bivio con via di Birano "ma servono valutazioni tecnica ed economica". Potrebbero esserci altri micro interventi per recuperare altri parcheggi, come in via Mascagni, nell’aiuola di via Rossini e via Donizetti, vicino al capolinea della linea ’L’ e una riqualificazione del parcheggio del dopo lavoro ferroviario.
Per alleggerire la pressione sulla zona, la giunta punta sull’incentivazione all’utilizzo dei parcheggi di interscambio, in particolare quello più vicino di piazza d’Armi, che sarà gratuito per chi pagherà la tassa di soggiorno e, per 12 ore, per tutti. Gli stalli a pagamento saranno in via Fiume, via Puccini fino alla fine, via Monteverdi, via di Birano, largo Vivaldi, intorno a piazzale Boito.
Chiara Tenca