MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Le Fregate Fremm prendono forma. Taglio della lamiera a Fincantieri

Il contratto tra Osn e Occar rientra nel programma del rinnovamento della flotta navale della Marina Militare. La consegna della prima unità è prevista nel 2029 mentre la seconda verrà varata nell’anno successivo

Il taglio della prima lamiera avvenuto nel cantiere di Riva Trigoso

Il taglio della prima lamiera avvenuto nel cantiere di Riva Trigoso

La Spezia, 5 aprile 2025 – Si è svolta allo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso la cerimonia di taglio lamiera della prima delle due unità di nuova generazione di Fregate Fremm in versione “Evolution”, denominate “Fremm Evo”. All’evento hanno partecipato l’ammiraglio ispettore capo Giuseppe Abbamonte, direttore della Direzione degli armamenti navali Navarm, Giovanni Sorrentino amministratore delegato di Orizzonte Sistemi Navali e Fulvio Palermo responsabile Project Management della Divisione Navi Militari di Fincantieri.

Il contratto per la costruzione delle due nuove Fremm Evo è stato siglato a luglio da Orizzonte Sistemi Navali (OSN), joint venture partecipata da Fincantieri (51%) e Leonardo (49%), e OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d’Armement), e rientra nell’ambito del programma pluriennale “Fremm” volto al rinnovamento della flotta della Marina Militare attraverso la realizzazione di fregate di nuova generazione.

La consegna della prima unità è prevista nel 2029, mentre la seconda verrà consegnata nel 2030. Le nuove “FREMM EVO” si posizioneranno all’avanguardia nel contesto navale militare sia dal punto di vista tecnologico che delle prestazioni, capitalizzando gli importanti sviluppi tecnologici già avviati nell’ambito dei recenti programmi della cosiddetta Legge Navale. I sistemi di difesa 76/62 Super rapido in configurazione Strales sono realizzati da Leonardo nella sede di Spezia gli altri provengono da Brescia. I 76/62 abbinati a un munizionamento guidato di ultima generazione sono anche efficaci sistemi antimissile. In questo modo la piattaforma navale dispiorrà di un sistema di protezione in più. Le nuove Fremm Evo saranno dotate di apparati ad elevata affidabilità, corredati di adeguati piani manutentivi.