REDAZIONE LA SPEZIA

Notte di paura, colonna di fumo nella Rsa. Anziani trasferiti al sicuro

Invaso un piano della struttura “Semeria“ a Monterosso. In tilt un condizionatore sistemato in una camera in quel momento vuota

I vigili del fuoco (foto d’archivio)

I vigili del fuoco (foto d’archivio)

Monterosso, 10 febbraio 2025 – Una nuvola di fumo si è sprigionata al primo piano della residenza sanitaria assistita padre “Giovanni Semeria“ a Monterosso creando momenti di apprensione tra gli ospiti e del personale in servizio. Un sabato notte decisamente insolito e agitato nella struttura sanitaria per anziani ma che si è risolto per fortuna senza nessuna conseguenza ma soltanto momenti di apprensione.

A creare allarme è stato un condizionatore installato in una stanza, in quel momento vuota, che probabilmente è andato in corto circuito sprigionando una densa coltre di fumo che ha invaso un’ala al primo della struttura che ospita una sessantina di anziani. Il personale si è immediatamente accorto del problema lanciando l’allarme e procedendo al trasferimento di una ventina di ospiti al piano zero dell’edificio quello riservato all’accoglienza e alle attività ricreative. Sul momento la situazione sembrava poter essere delicata ma il pronto intervento delle squadre dei vigili del fuoco ha contribuito a rasserenare gli animi.

Il personale, in collaborazione con i volontari della Pubblica Assistenza di Monterosso e il personale del 118, hanno provveduto al trasferimento degli anziani per evitare problemi di respirazione a causa del fumo che stava espandendosi. Ma fortunatamente non si sono sprigionate fiamme e la situazione è stata gestita con molta professionalità anche se ci sono volute un paio d’ore per arieggiare il piano e mettere in sicurezza l’impianto evidentemente difettoso o perchè andato in tilt forse perchè rimasto acceso per troppo tempo.

Le operazioni sono proseguite fino a notte inoltrata fino a quando i vigili del fuoco non hanno dato il via libera al rientro al piano. Molto degli ospiti della struttura non si sono neppure accorti di quanto stesse accadendo. Ieri mattina il personale ha sottoposto gli interessati al fuori programma a alcuni accertamenti che hanno fornito esito negativo e la giornata è proseguita senza conseguenza. E la movimentata serata è stata motivo di conversazione e racconto nel corso della giornata.

Massimo Merluzzi