’Gente comune’ a Tellaro. La mostra all’ex Oratorio

La mostra "Gente comune" di Silvano Labanti a Tellaro, con 36 scatti dal 1984 al 2024, si apre domani all'oratorio In Selàa. Le foto in bianco e nero, definendosi 'straight', catturano la vita quotidiana senza filtri. Labanti, architetto e fotografo, esplora la street photography con un occhio attento.

’Gente comune’ a Tellaro. La mostra all’ex Oratorio

’Gente comune’ a Tellaro. La mostra all’ex Oratorio

Dopo il forzato annullamento di inizio maggio, è stata riprogrammata a partire da domani (vernissage alle 11), e fino a domenica 7 luglio, all’oratorio In Selàa di Tellaro, la mostra intitolata ‘Gente comune’, che raccoglie 36 scatti del fotografo Silvano Labanti (nella foto) ‘raccolti per strada’ dal 1984 al 2024. L’esposizione, a cura della Società Mutuo Soccorso, raccoglie le foto in bianco e nero che fanno riferimento al linguaggio della cosiddetta ‘street photography’, ma che l’autore preferisce definire ‘straight’, poiché diretta e non mediata da stilemi predefiniti o da post produzioni spinte. L’oggetto delle foto è la gente comune, ritratta nel proprio ambiente di vita o di lavoro o di cui viene registrata la presenza in situazioni che pur essendo sotto gli occhi di tutti, non vengono colte nella loro singolarità, se non dall’occhio attento del fotografo. Labanti nasce alla Spezia nel 1958, architetto per professione e fotografo per passione, espone per la prima volta nel 1984 sotto la guida del maestro Sergio Fregoso con la mostra ‘I percorsi della visione’ e negli anni seguenti, dopo il rientro nel 2008 alla Spezia da Milano (dove svolgeva la propria attività).

m. magi