
Le autorità e la targa svelata
La Spezia, 8 aprile 2025 - Questa mattina, nella Caserma 'Ugo Botti', alla presenza del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e delle altre autorità cittadine, è avvenuto lo svelamento di una targa per commemorare la 'Giornata del Ricordo', e in particolare la seduta del consiglio comunale Straordinario tenuta il 9 febbraio 2024, in occasione del ventennale dell’entrata in vigore della legge che ha istituito il Giorno del Ricordo, commemorazione civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano-dalmata. La caserma 'Botti' rappresenta un luogo simbolo in quanto al suo interno vennero accolte nel dopoguerra molte famiglie di profughi istriani, costretti ad abbandonare le proprie terre.
“La Caserma Ugo Botti – dichiara Peracchini – è un luogo simbolico e profondamente legato alla memoria della nostra città, perché qui trovarono rifugio, tra il 1947 e il 1963, oltre 4.000 esuli giuliano-dalmati costretti ad abbandonare le proprie terre, le loro case, la propria vita. La Spezia seppe accoglierli con dignità e solidarietà, confermandosi terra di umanità e accoglienza nei momenti più difficili della storia. Questa targa, realizzata per il Consiglio Comunale Straordinario in occasione del ventennale dell’istituzione della Giornata del Ricordo, assume un valore ancora più profondo: essa rende indelebile il legame tra la nostra comunità e una pagina di storia che troppo a lungo è stata dimenticata. È un dovere morale e civile tramandare alle nuove generazioni il ricordo di quelle vicende, affinché il sacrificio di centinaia di migliaia di italiani venga ricordato per sempre. Solo attraverso la memoria possiamo costruire una coscienza collettiva capace di riconoscere la sofferenza del passato e di trasformarla in consapevolezza, rispetto e unità”.
La targa recita: “nel ventennale dell’entrata in vigore della Legge 30 marzo 2004, n.92 “istituzione del Giorno del Ricordo”, il Consiglio Comunale della Spezia si è riunito in seduta straordinaria presso la caserma “Ugo Botti” per onorare il sacrificio e le vessazioni subite dalle popolazioni Giuliano - Dalmate che qui furono generosamente ospitate dalla Marina Militare nel periodo dal 1947 al 1963”.