MARCO ZANOTTI
Cronaca

Pullman non assicurato, bloccata la gita a Torino di una scolaresca

Il controllo della polizia stradale di Asti, l’autista aveva anche la patente scaduta. Gli studenti ’scortati’ all’autogrill dove poi è stato fatto arrivare un altro mezzo

La polizia stradale ha fermato in autostrada il pullman senza assicurazione e il cui conducente aveva la patente scaduta

Torino, 7 maggio 2023 - Guidava l’autobus con a bordo un gruppo di studenti spezzini, con la patente scaduta e senza l’assicurazione. L’autista è stato fermato e multato in autostrada dalla polizia stradale di Asti. E’ accaduto il 4 maggio scorso quando una pattuglia della polizia stradale di Asti, in servizio di vigilanza sulla barriera autostradale Trofarello nord, vicino Torino, ha controllato a metà mattinata, attorno alle 10, un autobus proveniente dalla Spezia con a bordo gli alunni della quarta liceo di un istituto scolastico della citta. L’autista del bus, un uomo di 63 anni, era in possesso di patente di guida con ’carta di qualificazione del conducente’ scaduta di validità, quindi impossibilitato ad effettuare il servizio. Quindi successivi controlli da parte della polstrada hanno portato a scoprire altre gravi anomalie: l’apparecchio cronotachigrafo non era regolare e in più l’autobus con a bordo la scolaresca risultava scoperto della polizza assicuratova. La stessa è stata attivata 45 minuti dopo il controllo, permettendo così all’autobus con a bordo la scolaresca, scortato da tre pattuglie della polizia atradale, di spostarsi in sicurezza nell’area di servizio della A55 Nichelino nord dove gli studenti sono scesi dal mezzo.

La scolaresca spezzina, che era diretta a Torino, riprendeva il viaggio dopo circa 3 ore con un altro pullman nel frattempo disponibile e regolare. Al conducente è stato impedito di proseguire il viaggio ed è stato sottoposto al pagamento di cinque sanzioni amministrative, con la decurtazione di 5 punti dalla patente. II veicolo è stato inviato alla revisione straordinaria per il dispositivo cronotachigrafo e sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.

Probabilmente, vista la grande richiesta per la stagione turistica, si reperiscono con difficoltà mezzi per le gite, ma così si mette a rischio l’incolumità di ignari passeggeri. Escluso, comunque, che si tratti di un mezzo della nostra provincia.