REDAZIONE LA SPEZIA

Giù le mani dalle tariffe della sosta: "Grave errore aumentarle adesso. Così si creano disagi ai cittadini"

I consiglieri di minoranza presentano una mozione per chiedere all’amministrazione di fare retromarcia "Non è il modo giusto di disincentivare l’uso delle auto in centro. Parcheggi scambiatori mal utilizzati" .

Giù le mani dalle tariffe della sosta: "Grave errore aumentarle adesso. Così si creano disagi ai cittadini"

L’inaugurazione del parcheggio di piazzale Pozzoli: la rimodulazione della sosta al centro delle polemiche dell’opposizione

Fra chi parla di ’colpo di mano’ e chi di manovra fatta solo ’per far cassa’, sono tutti concordi su una cosa: la rimodulazione della sosta e l’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento, porteranno solo pesanti disagi alla città. Fra le mani i consiglieri comunali di opposizione hanno la delibera con cui la giunta di Spezia ha concesso ad Atc la gestione dei parcheggi in piazzale Pozzoli e Piazza d’Armi, stabilendo modalità d’uso, gratuità per le prime 12 ore e tariffe. Fin qui niente di male se non che "ai punti 4 e 5 della delibera – sottolinea il consigliere di LeAli a Spezia Roberto Centi – si annuncia la cancellazione della zona verde, l’estensione della ’gialla’ con aumento della tariffazione a 1 euro l’ora, mentre la ’rossa’ è a 1,5". Proprio questo aspetto ha fatto storcere il naso ai consiglieri di opposizione. "Apprezziamo l’idea dei parcheggi scambiatori – dice Martina Giannetti del Pd – per limitare l’accesso di auto in centro, ma vediamo confusione nel cercare di perseguire questo obiettivo con provvedimenti che alla fine penalizzano cittadini e commercianti", già alle prese con l’ordinanza sugli Euro4 "che ha già messo in difficoltà tantissime persone". "Aumentare le tariffe ora – dice Massimo Lombardi di Rifondazione Comunista – è sbagliato in questo momento di crisi economica generale, oltretutto facendolo passare quasi ’di nascosto’" all’interno di una delibera che tratta dei parcheggi di interscambio, "pubblicata il 28 ottobre – sottolinea Centi – ovvero un’ora dopo la chiusura delle urne delle elezioni regionali. Perchè non prima?".

Nel prossimo consiglio comunale l’opposizione presenterà una mozione con cui chiedere all’amministrazione comunale di fare marcia indietro riguardo le modifiche alla sosta, previste a partire dal 1° gennaio 2025. "E’ l’ennesimo colpo alla città e ai commercianti – accusa Marco Raffaelli del Pd – ci chiediamo se questa amministrazione abbia ancora a cuore il futuro dei nostri negozi". Sotto accusa finiscono anche il nuovo parcheggio scambiatore da poco inaugurato al Palasport, la navetta gratuita per il centro così come un po’ tutti gli orari dei bus. "Dopo le 20 non esiste un autobus per andare verso la periferia, – dice Franco Vaira (Avanti Insieme) – chi non ha l’auto e non ha una Euro4 resta tagliato fuori". La navetta poi cessa il servizio alle 19, diventando "inutilizzabile ad esempio per i commessi dei negozi o chi lavora fin dopo le 19: bisogna estenderla di orario". Andrea Montefiori (Pd) si chiede infine se l’aumento di incasso proveniente dalla sosta "verrà investito nel trasporto pubblico urbano". Ma i parcheggi scambiatori funzionano? "A nostro avviso no, basta guardarli, sono il più delle volte deserti. Gratuiti per le prime 12 ore, ma sono in pochi a saperlo: dall’amministazione non è stata fatta un’adeguata pubblicità".

Claudio Masseglia