"Gli aumenti in bolletta sotto la media nazionale"

A Spezia si pagherà il 6% "senza perdere servizi". I progetti per il futuro

"Gli aumenti in bolletta sotto la media nazionale"

"Gli aumenti in bolletta sotto la media nazionale"

Un risultato importante per il territorio spezzino, dove nel 2023 è stata superata quota 76% di raccolta differenziata. Il dato, evidenziato nel bilancio regionale ligure, valorizza il lavoro svolto dalla Provincia in questi anni a supporto delle esigenze dei Comuni e dei cittadini. Nel commento del presidente della Provincia Pierluigi Peracchini anche il riferimento al trend positivo di questi ultimi anni a fronte di un incremento dei costi per gli utenti molto sotto la media nazionale. "Il risultato raggiunto dal territorio è il frutto di un importante lavoro svolto da Provincia e Comuni, con una serie di politiche che garantiscono sempre più un servizio ai cittadini. Traguardo raggiunto limitando gli aumenti in bolletta ben al di sotto della media nazionale. Quest’anno i costi stimati dall’agenzia nazionale Arera tenevano conto di un aumento di oltre il 13 % per l’inflazione, ma siamo riusciti a riorganizzare l’attività garantendo che gli aumenti si attestassero sotto il 6%, senza perdere nessun servizio erogato.

L’attivazione di nuovi centri di raccolta per gli ingombranti, la raccolta puntuale differenziata nei borghi minori e le nuove campagne di informazione verso i cittadini, sono tutti i progetti che hanno portato nell’anno fondi regionali per oltre 500mila euro".

La provincia della Spezia ha il record ligure con una raccolta differenziata ulteriormente salita al 76,21%, in Liguria la media è il 59,35%. I Comuni con la raccolta differenziata pari o superiore al 65% entrano di diritto tra quelli che potranno avere sgravi fiscale per il conferimento in discarica della frazione residua. Si tratta di possibilità di risparmi che variano su risparmi dal 30% al 70% sull’importo base.

Intanto il Comitato d’ambito regionale della Liguria ha deliberato di portare a chiusura l’istruttoria sulle progettazioni richieste dalla Provincia, al termine di un processo amministrativo iniziato nel 2022. Per Spezia la Provincia aveva presentato progetti per 503mila euro nei comuni di Vezzano, Follo, Arcola e Varese Ligure. In particolare si tratta di investimenti destinati alla realizzazione di centri di raccolta ed potenziamento della raccolta della differenziata. La Provincia, per uniformare la rete di raccolta spezzina, aveva individuato delle progettualità che rientravano nei criteri e nelle finalità della delibera. Nel corso di questi mesi è stato dato sviluppo all’istruttoria e l’Ato Rifiuti della Provincia ha elaborato la definitiva richiesta Tra questi fondi concessi, per un totale di 503 mila euro, rientra anche un programma di prevenzione e sensibilizzazione, che coinvolgerà anche le nuove generazioni, da circa 8 mila euro che è stato previsto dall’Ato Rifiuti spezzino.