Allarme per le fognature tra Acquasanta e Cadimare. Per Stefano Faggioni, che si fa portavoce degli abitanti: "Nella zona di Marola, tutto l’abitato di Acquasanta scarica nel canale Caporacca e poi in mare, nella Baia di San Vito, dove si è formata una spiaggia di residui fognari. Per quanto riguarda l’abitato di Marola, lato verso Acquasanta, lo scarico avviene tutto a mare, mentre l’altra parte del paese scarica in parte a mare e in parte attraverso il depuratore. Così come per una decina di edifici situati nella parte alta di Marola". Faggioni evidenzia che in via della Storta, da oltre due anni c’è una fogna a cielo aperto, che finisce nel Caporacca e punta il dito contro una situazione di cui, afferma, non si è mai parlato: "A Cadimare circa il 60 % delle fognature scaricano al depuratore e gli abitati della Costa e del Pianello scaricano a mare, nella zona della Spiaggetta, dove, seppur abusivamente, viene praticata la balneazione". Chi non ha uno scarico regolamentare, ha cercato di collegarsi alla rete fognaria in moto autonomo,"ma ha dovuto desistere perché, per poter interrare un tubo da 10 centimetri, si è dovuto scontrare con pratiche burocratiche e dispendiose".
Viliana Trombetta