Golfo dei Poeti Cup, show in mare Tra regate, canoa e Notte bianca "Saremo presto un’altra Barcolana"

Nella rosa delle attività di contorno previste anche una cicloturistica e una maratona di dieci chilometri

Golfo dei Poeti Cup, show in mare  Tra regate, canoa e Notte bianca  "Saremo presto un’altra Barcolana"

Golfo dei Poeti Cup, show in mare Tra regate, canoa e Notte bianca "Saremo presto un’altra Barcolana"

Dalla terrazza del castello di San Giorgio si capisce meglio ciò che i relatori, seppur con molto impegno e grande dovizia di aggettivi, hanno cercato di spiegare al piano sottostante. Questa giornata di inizio settembre, limpida e tersa, permette allo sguardo sopraelevato di posarsi in tante insenature del Golfo e di vedere un mare azzurro e allegro, leggermente increspato dallo scirocco. "Il nostro Golfo è speciale – spiega il presidente del comitato dei circoli velici Giorgio Balestrero –, un’unicità dovuta alla sua conformazione. Le particolari condizioni morfologiche lo rendono contemporaneamente riparato e attraversato dal vento, e quindi navigabile tutto l’anno".

Classe 1929, porta con naturalezza estrema pantaloni candidi e blazer blu, il più classico abbinamento nautico. Senza nessuna traccia di affettazione, perché lui velista lo è per davvero. E’ la memoria storica della vela spezzina, e forse quello che si è battuto più di tutti perché si giungesse all’organizzazione della prima Golfo dei poeti Cup. "Ho sempre sognato che si arrivasse a organizzare una grande regata simile alla Barcolana di Trieste. Tra non molto ci saremo. Lungo la costa, dalle Apuane al Parco delle Cinque Terre, sono presenti dalle cinque alle seimila imbarcazioni, tra qualche anno sono fiducioso che questa manifestazione darà vita nell’Alto Tirreno a qualche cosa di simile a quanto già accade in Adriatico". Sono eventi festosi, gioiosi ma che – sottolineano i vecchi lupi di mare come Balestrero – contribuiscono non poco a rafforzare quel senso di identità marinara che è proprio di luoghi come lo sono i nostri.

Nove giorni di regate, dal 9 al 17 settembre, con un ampio corollario di attività di contorno: dalla canoa alla cicloturistica di mezzo fondo, dalla maratona di 10 chilometri alla sfilata delle auto d’epoca, per finire poi sabato 17 con la notte bianca in città. Principale sponsor della manifestazione la San Lorenzo Yacht, che aprirà le porte dei propri cantieri ai chiunque vorrà visitarli: "Dietro la costruzione di una grande imbarcazione c’è tanto lavoro, che si traduce in ricchezza e occupazione per il territorio". Sia che siate proprietari del più lussuoso tra i panfili o del più scalcinato tra i natanti, la veleggiata sarà aperta a tutti. Perché il vento non si può comprare e unito al mare regala emozioni inafferrabili solo a chi non vuole coglierle.

Vimal Carlo Gabbiani