MARCO MAGI
Cronaca

Guida senza patente uno scooter sequestrato: denuncia e 7mila euro di multa

È successo a Bonassola. Ad operare la polizia locale del nuovo comandante Andrea Prassini

Polizia locale di Bonassola

Polizia locale di Bonassola

Bonassola (La Spezia), 29 agosto 2024 – Non si ferma all'alt mentre guida senza patente uno scooter sequestrato: denunciato dalla polizia locale di Bonassola, dovrà anche pagare 7mila euro di multa.

Nelle scorse ore una pattuglia del comando della municipale bonassolese, con a capo il neo comandante Andrea Prassini, impiegata in ordinario servizio di controllo del territorio, ha imposto l'alt ad un mezzo che arrivava verso il posto di controllo a forte velocità. L'uomo alla guida dello scooter non si è fermato e quindi gli operatori lo hanno inseguito con il veicolo di servizio lungo la statale che collega Bonassola a Deiva Marina.

Gli agenti sono riusciti ad annotare la targa e a riconoscere il conducente, già noto, prima che lui riuscisse a far perdere le proprie tracce, anche in considerazione della maggiore agilità del mezzo a due ruote. Dopo gli accertamenti, è emerso che l'uomo, trentunenne di origine torinese, guidava un ciclomotore sottoposto a sequestro e privo di patente perché mai conseguita.

Grazie ad una serie di accertamenti il fuggitivo, residente a Bonassola, ma mai presente, è stato rintracciato dagli agenti di Bonassola in un ristorante di Chiavari. L'uomo è stato quindi denunciato per violazione dei doveri di custodia di cose sottoposte a sequestro e violazione dei sigilli, reati ed in particolare delitti, per i quali rischia una pena stabilita nel massimo fino a 3 anni e 6 mesi di reclusione. Per aver invece circolato senza patente (prima volta, altrimenti sarebbe perseguibile penalmente), un veicolo privo di assicurazione, con guida pericolosa, effettuando inversione di marcia in curva per sottrarsi al controllo e con dispositivi di silenziamento non regolari, è stato verbalizzato con una serie di sanzioni amministrative per un totale di oltre 7mila euro. Per non essersi invece fermato all'alt, violazione ritenuta grave dal Codice della Strada, l'entità della sanzione sarà stabilita dal Prefetto. Lo scooter è stato quindi nuovamente sequestrato, ma stavolta affidato ad un centro autorizzato per la custodia e non più al proprietario, sarà quindi alienato.

“Per merito della nostra pattuglia – spiega Prassini – questa situazione è stata arginata senza conseguenze, anche perché è proprio a seguito di tali illeciti che, quando avvengono investimenti di pedone od altri sinistri stradali, i conducenti, che sanno di non avere nulla in regola, non si fermano e scappano senza nemmeno dare la possibilità alle vittime di essere risarcite”.