MATTEO MARCELLO
Cronaca

Guide sul piede di guerra: "L’esame di abilitazione penalizza le competenze"

Confartigianato e coop Arte Natura contro il bando previsto dalla normativa "Forti dubbi sull’efficacia del test con ottanta domande su tutto il territorio".

Un gruppo di turisti sui sentieri delle Cinque Terre (. foto di repertorio

Un gruppo di turisti sui sentieri delle Cinque Terre (. foto di repertorio

L’esame di abilitazione per diventare guida turistica nazionale anima i professionisti spezzini. Un prevedibile boom di adesioni al bando registrato anche in Liguria, con circa 600 aspiranti guide turistiche si appresteranno a rispondere al test d’ingresso, che sarà uguale per tutti a livello nazionale. E proprio quest’ultimo il punto debole della nuova normativa secondo Antonella Mariotti, presidente della cooperativa guide turistiche Arte Natura. "L’introduzione di un patentino nazionale, basato su un test di 80 domande su tutto il territorio italiano, solleva forti dubbi sulla reale efficacia di questa modalità di valutazione – commenta Antonella Mariotti –. La professione di guida turistica nasce con l’obiettivo di raccontare un territorio nelle sue peculiarità, trasmettendo ai visitatori la ricchezza di usi, costumi e tradizioni che rendono il nostro Paese unico al mondo. La profonda conoscenza di un’area specifica non è solo un valore aggiunto, ma una necessità". Nonostante ciò, il nuovo sistema di abilitazione non prevede una specializzazione territoriale obbligatoria come parte integrante dell’esame, ma la delega a corsi di formazione post-abilitazione. Secondo Confartigianato questa impostazione è un errore. "Una guida turistica non è un semplice narratore di nozioni generiche, ma un professionista che deve garantire un servizio altamente qualificato e radicato nella conoscenza del territorio – aggiunge Andrea Violi, guida turistica della Coop. Arte e Natura –. Una guida esperta di una determinata area rappresenta anche un fattore di sicurezza per i visitatori. Episodi come l’alluvione delle Cinque Terre dimostrano quanto sia fondamentale che i turisti si affidino a professionisti capaci di orientarli e assisterli in situazioni critiche".