
di Anna Pucci
Tornano all’asta i beni dell’ex Bigagli, storica azienda sarzanese specializzata nell’ambito siderurgico – carpenteria, edilizia, meccanica, vendita al dettaglio – con sede a Battifollo, nell’area di confine tra Sarzana e Arcola. La società aveva avviato nel 2018 la procedura per il concordato preventivo liquidatorio che è stato omologato con decreto del 10 giugno scorso. Il prossimo 8 aprile verranno ri-battuti alla Spezia i compendi industriali ex Bigagli di Battifollo e di Lucca. Una prima asta, fissata per entrambi i lotti al 22 dicembre scorso, era infatti andata deserta. Le condizioni delle nuove aste sono le medesime delle precedenti.
Il compendio di Battifollo è costituito dal capannone principale, dal corpo uffici, da altri fabbricati accessori e dalle aree circostanti, per un totale di 9.140 metri quadrati coperti e 19.600 di aree esterne; gli immobili sono in parte in comune di Sarzana e in parte in quello di Arcola. Il prezzo è stimato in 5 milioni e 226.667 euro; l’offerta minima richiesta è di 3 milioni e 920 mila euro, con rialzo minimo di 50 mila euro. Le offerte dovranno essere presentate entro le 12 del 7 aprile e l’asta si svolgerà con la modalità della gara sincrona.
Il compendio di Lucca si trova nelle vicinanze del nuovo ospedale ed è composto da capannoni, spogliatoi e uffici per 6.580 metri quadrati coperti, più un ampliamento artigianale - commerciale di 1.150 metri con 4mila metri quadrati di aree esterne e una palazzina con abitazione e uffici di 270 metri quadrati e corte di 150. Il tutto per un valore 3.266.667, offerta minima 2 milioni e 450mila euro e rialzo minimo 50 mila euro. Anche in questo caso le offerte vanno presentate entro il 7 aprile.
La crisi della Bigagli si era aggravata nel corso degli anni e già a fine 2015 le nubi ormai erano nerissime, con ricorso alla cassa integrazione per i 14 dipendenti rimasti a Sarzana (si erano ridotti a 27 in tutto il gruppo). In origine erano quattro i complessi industriali che facevano capo alla società: oltre a quello di Battofollo e Lucca, anche quelli di Collecchio (Parma) e di Viareggio.