
L’attore comico Giobbe Covatta protagonista dello spettacolo ’6°’ in programma il prossimo 27 marzo per al rassegna ’Su il sipario’
Comicità e divulgazione scientifica per l’ultimo appuntamento con ‘Su il Sipario!’, la rassegna teatrale organizzata dal Comune di Santo Stefano in collaborazione con Ad Eventi all’Opificio Calibratura dell’area Vaccari. Dopo il successo degli spettacoli di Domenico Iannacone, Roberto Mercadini, e Arianna Porcelli Safonov, sarà il famoso comico napoletano Giobbe Covatta, a chiudere – giovedì 27 marzo alle 21.15 – la quarta edizione della rassegna teatrale con uno spettacolo che pur non perdendo il taglio comico affronta il grande tema del cambiamento climatico e del surriscaldamento globale.
Con un’ironia che vuole fare riflettere sui propri comportamenti, Giobbe Covatta porterà in scena 6° (sei gradi), uno spettacolo che applica modelli matematici all’ecologia. Non è certo la prima volta che Covatta affida a un numero il titolo dei suoi spettacoli – basti pensare a 7 (come i sette vizi capitali) o a 30 (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo). E, anche questa volta, il numero scelto dal comico assume un forte significato simbolico. Il numero sei vuole infatti rappresentare l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta in uno spettacolo ambientato in diversi periodi storici del futuro prossimo, nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata rispettivamente di uno, due, tre, quattro, cinque, fino ad arrivare a sei gradi. I protagonisti della messa in scena saranno i nostri diretti discendenti che non solo avranno ereditato da noi il patrimonio economico, sociale e culturale, ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato. Come sarà vivere in un mondo in cui la cui temperatura media sarà più alta rispetto ad oggi? Si può riuscire a evitare aumenti superiori che porterebbero inevitabilmente alla nostra estinzione?
A rispondere a questi quesiti ci penserà Giobbe Covatta con uno spettacolo che ci spinge a riconsiderare le nostre azioni e il nostro modo di vivere per evitare che i discendenti si trovino a elaborare strategie di sopravvivenza su un pianeta divenuto decisamente meno ospitale rispetto ad oggi. Comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su quelli che sono senza dubbio i grandi temi del nostro secolo: la sostenibilità del Pianeta e delle sue popolazioni. Un’occasione per divertirsi ma anche per comprendere i motivi per cui è necessario agire oggi per cercare di evitare la nostra fine. Biglietti ancora disponibili su Vivaticket. Per informazioni contattare il 335 5857488 o scrivere una mail a: [email protected]
Elena Sacchelli