
Non solo propositi di ampliamento nella rada esterna del golfo, con altri vivai di muscoli e ostriche, ma anche sviluppo delle produzioni tipiche davanti e Punta Bianca e volontà di allargare l’attività in prossimità delle spiagge di Fiumaretta con la produzione di altri frutti di mare, quelli che trovano nei fondali di sabbia il loro habitat ideale: tartufi, vongole, telline e arselle; queste ultime abituali presenze nel sito costiero, i primi molluschi da coltivare ex novo. Così la Cooperativa mitilicoltori associati si appresta ad affrontare mesi importanti sul piano delle sperimentazioni. Sì, le nuove frontiere produttive, individuate nel mare che si affaccia davanti al territorio comunale di Ameglia, sono tutte da testare. "Con l’inizio del mese di marzo inizierà la sperimentazione in un ambito circoscritto" annuncia il direttore della cooperativa Federico Pinza.
Accoglienza a braccia aperte da parte del sindaco Andrea De Ranieri: "Stiamo già adoperandoci per mettere a disposizione degli ormeggi a Bocca di Magra. Confidiamo in nuovi posti di lavoro sul territorio", dice il prima cittadino. Pinza intanto riavvolge il nastro per nuovo percorso: "Le prospettive si sono aperte la scorsa estate con un bando della Regione Liguria, promosso dall’assessorato all’agricoltura e alla pesca, finalizzato alle sperimentazioni in campo ittico. Abbiamo colto la palla al balzo. Abbiamo partecipato presentando delle ipotesi progettuali. E’ stato effettuata preliminarmente la caratterizzazione delle acque. Tutto ok. A breve daremo corso al test. Prima di lanciarci una richiesta di concessione demaniale vogliamo approfondire. A Fiumaretta siamo già certi che lì siano presenti telline e arselle, dobbiamo verificare la possibilità di allevamento di tartufi e vongole. La sperimentazione avverrà in una porzione di fondale a tre metri circa di profondità".
Tecnica di raccolta prevista: immersioni, uso di rastrelli o cos’altro?
"Prevediamo il ricorso all’aspirazione della sabbia con apposite sorbone; il riferimento tecnologico è quello dell’Adriatico".
Entrerete in concorrenza con Viareggio, che fornice il mercato spezzino...
"Il mare è grande. Ma mi risulta che alcuni produttori della Versilia abbiamo tirato i remi in barca".
Col progetto di ’raddoppio’ dei vivai nella rada esterna del golfo a che punto siamo?
"Le concessioni demianiali sono in corso di definizione. Quella del Comune di Lerici è già al capolinea; stiamo attendiamo quella di Porto Venere".
Nessuna preventiva valutazione di impatto ambientale?
"Non occorre".
Corrado Ricci