I tifosi guardano al campionato alle porte: "La conferma di D’Angelo il miglior acquisto"

In seno alla tifoseria aquilotta serpeggia un clima di realismo, maturità ma anche un po’ di delusione per le ristrettezze economiche imposte dalla proprietà sul mercato. Un pensiero interpretato da Daniele Guglielmotti: "L’unica cosa di cui sono contento è la conferma dell’allenatore. Grandi acquisti non ci sono stati e non ci saranno, anche se rispetto alla scorsa stagione avremo una squadra più rodata. Comunque, al ‘Picco’, noi tifosi andremo a prescindere". Critico Roberto Bellandi: "È un mercato sulla falsariga di quello condotto la scorsa estate, ovvero non esaltante. Sarebbe il caso che la proprietà modificasse le strategie perché vorremmo evitare di ripetere il campionato sofferto della scorsa stagione. Spero vi sia un’inversione di tendenza con l’arrivo di qualche giocatore importante".

Storce un po’ il naso Piergiorgio Bonati: "Fino ad ora la società ha condotto un mercato molto mirato e un po’ deludente. Mi aspettavo una riconferma in blocco della squadra, ma comprendo che per ragioni di bilancio questo non sia stato possibile. Soleri e Aurelio sono buoni giocatori al pari di chi è rimasto, ma resto dell’idea che servirebbe un bomber di categoria, capace di realizzare dieci o quindici gol. Speriamo possa essere Di Serio".

"La squadra non ha bisogno di grandi accorgimenti in quanto l’ossatura c’è già – afferma Fabrizio Sarti –. Dovendo abbassare le spese occorrerà essere bravi ad operare bene nel mercato. Ben vengano profili giovani per la sostenibilità futura del club. Non mi aspetto grossi colpi – conclude –, i giocatori arrivati sono in linea con i piani societari".

Pragmatico il giovane Alessio Benedetti: "Soleri e Aurelio possono rappresentare un buon miglioramento per la squadra, anche se il loro arrivo è costato il ‘sacrificio’ della cessione di una bandiera come Nikolaou. Con Aurelio, che è un terzino sinistro, mister D’Angelo potrà avere una maggior flessibilità sul modulo, potendo giocare più agevolmente a 4 o a 3. Per quanto riguarda il portiere non conosco bene né Confente, né Vismara. Zoet era un valore aggiunto per l’esperienza, però è giusto dare spazio ai giovani. Speriamo, poi, nell’arrivo di Pittarello".

Auspica un campionato tranquillo Stefano Abbate: "Per quest’anno, considerando che la società farà i lavori allo stadio Picco, mi accontento di un campionato con una salvezza che sia non tribolata. Allo stato attuale sono moderatamente soddisfatto del mercato fino ad ora condotto. Sulla carta manca un goleador, ma magari esploderanno i giocatori che ci sono in rosa. Certo è che – prosegue –, se la società vorrà salire di categoria, e non credo sarà possibile nel prossimo campionato, serviranno giocatori di più elevato spessore".

Infine Mirco Chella spera in un’inversione di rotta: "Spero che la società possa fare ricredere la città con la Serie A – spiega confidando nel futuro –. Il migliore acquisto è stato la conferma di mister D’Angelo. Soleri e Aurelio completano una rosa già discreta".