REDAZIONE LA SPEZIA

Il “Centro Luna” sposerà... il sole Pannelli per 3500 metri quadrati

L’impianto a copertura del parcheggio sarà capace di generare circa 877.500 kilowattora all’anno. La produzione risulterà pari a un quarto circa del fabbisogno energetico dell’ipermercato sarzanese

Il Centro Luna ’sposa’ il sole e guarda al futuro consolidando la mission ecologica che è nel dna della Coop, il colosso della distribuzione nel quale gli affari si saldano a socialità e senso di appartenenza.

Il complesso commerciale Ipercoop di Sarzana punta sul fotovoltaico per traguardare l’obiettivo del risparmio energetico e per arginare il fenomeno del cambiamento climatico indotto dall’anidride carbonica derivante dalle combustione delle fonti fossili (carbone, petrolio e gas).

I lavori per dotare il complesso commerciale degli impianti acchiappa-raggi per produrre energia, partiti a gennaio, sono allo sprint finale. Alla fine dell’infrastrutturazione, la superficie di pannelli solari sarà di 3500 metri quadrati. La ’posa’ interessa gran parte dell’area deputata a parcheggio di fronte all’ingresso.

A regime, l’impianto avrà una potenza di 731,25 KWp e sarà capace di produrre circa 877.500 kilowattora di energia l’anno, pari a un quarto circa del fabbisogno energetico dell’ipermercato.

"L’energia prodotta è equivalente al consumo di circa 325 famiglie medie italiane" dice Ivan Poggi, direttore rete di vendita della Coop Liguria, con corredo di delucidazioni a dimostrazione dell’approccio green che viene da lontano.

"Si tratta del primo impianto di queste dimensioni che realizziamo, ma non il primo in assoluto: nella nostra rete, infatti, sono già attivi altri 9 impianti fotovoltaici (uno sul tetto della nostra sede qui ad Arenzano, uno nello Spezzino, presso il distributore Enercoop, e gli altri presso altri punti vendita), che insieme producono 386.400 kilowattora di energia l’anno, pari a 85 tonnellate di Petrolio Equivalente non bruciato e a 185 tonnellate di CO2 non emessa. Da qui in avanti l’obiettivo è realizzare ulteriori impianti simili a quello di Sarzana, per continuare a incrementare la quota di energia pulita che siamo in grado di produrre in autonomia".

Siccome l’impianto di Sarzana è collocato su pensiline a copertura dei posti auto esterni dell’ipermercato, per realizzarlo sono stati espiantati circa trenta alberi, quelli che si trovavano nelle aiuole che dividevano le varie file di posteggi. "Dopo l’espianto gli alberi non potevano essere salvati, quindi ne abbiamo piantati altrettanti, sempre nel parcheggio, scegliendo una varietà più resistente. Gli alberi espiantati erano aceri negundi, quelli nuovi aceri freemanii autumn blaze" spiega Poggi.

In parallelo a tutto questo, anzi a presupposto dell’evolversi dell’opera, la ricerca del miglior equilibrio tra l’attenzione ai costi, visti gli aumenti importanti subiti dal prezzo dell’energia, e l’esigenza di garantire il comfort adeguato ai clienti che visitano i punti vendita Coop, specie in questo momento in cui spesso si registrano temperature fuori scala per la stagione.

Il riferimento è anche alle nuove regole sull’aria condizionata: 27 gradi centigradi di base e due di tolleranza, al ribasso, con possibilità, quindi, di andare a 25 gradi. Per limitare il più possibile i consumi, il Centro Luna sta anche anche riducendo l’illuminazione notturna, l’operazione estetica oltrechè finalizzata al risparmio: così è anche più percepibile la volta celeste col satellite della Terra, ’bandiera’ della Lunigiana e dell’Ipercoop.

Corrado Ricci