Sindaci e consiglieri provinciali del centrodestra hanno tutelato i cittadini aprendo un confronto concreto con Acam e Arera, restituendo un ruolo alla Provincia e portando il gestore ad un confronto costante, con sul tavolo i loro conti e i loro bilanci" sottolinea il presidente della Provincia Pierluigi Peracchini, nel commentare il voto emerso dal consiglio.
"Chi ha votato contro questa decisione che limita gli aumenti al 4%, contro il 9,5 % chiesto dal gestore, però poi andando a chiedere opere per il proprio territorio, forse ha più interesse per il bene del gestore che dei propri cittadini. Quando c’è stato da votare per imporre una limitazione all’aumento delle tariffe al 4%, aprendo un confronto necessario con Acam e Arera, per poter riprendere come Provincia il controllo della gestione di questo ambito, i sindaci e i consiglieri di centrosinistra si sono tirati indietro ed hanno votato contro, adducendo la scusa che avevano poco tempo per decidere, questo dopo settimane in cui fanno pubblici proclami per chiedere di non accettare gli aumenti previsti da Acam".