MARCO MAGI
Cronaca

Il Comune vuole abbattere il cedro centenario e i cittadini dicono di no

Polemiche da parte del Pd e di Leali a Spezia: “Ma il tavolo del verde è stato convocato? E pare che la perizia sia di febbraio”

Il cedro di Pegazzano

Il cedro di Pegazzano

La Spezia, 28 giugno 2024 – Grandi proteste questa mattina quando gli operai del Comune si sono recati sulla salita che porta a Costa di Murlo per tagliare un albero.

“Questa mattina abbiamo assistito al tentativo di blitz del Comune della Spezia per tagliare il centenario cedro del Libano a Pegazzano, sulla salita che porta a Costa di Murlo. Cittadini, per i quali quella pianta rappresenta un simbolo del loro quartiere, non informati ed increduli di fronte all'improvvisata dell'amministrazione comunale”, esordiscono il consigliere comunale del Partito democratico Andrea Montefiori e Adler Marchi segretario Pd di Pegazzano.

“Il tavolo del verde, sede nella quale si affrontano le problematiche come quella emersa stamattina, non si sa se sia stato convocato. Sicuramente i membri esterni non hanno ricevuto la convocazione. Purtroppo i tavolo del verde è uno strumento che l'Amministrazione Peracchini non ritiene importante. Altrimenti, convocazione o meno, avrebbe preso contatto con chi ne fa parte, per discutere della presunta necessità di abbattere il cedro del Libano. Inoltre non è stata data informazione alla cittadinanza, come previsto dal regolamento del tavolo verde. Se esiste una perizia che pone in classe D l'albero, deve essere spiegata ed illustrata in quella sede”.

“Nessuno metterebbe la testa sotto la sabbia di fronte ad un pericolo per la pubblica incolumità. Ma i cittadini e le associazioni non possono essere messi di fronte al fatto compiuto una qualsiasi mattina di giugno. Ma non ci sorprendiamo, tutto ciò che richiama la partecipazione popolare è indigesto e oltre a questa Amministrazione Comunale. Se, come dice, la perizia risale a febbraio perché ci si attiva adesso, non eravamo già in una situazione di pericolo? Perché in cinque mesi non si è data la giusta e necessaria informazione?”.

Anche il gruppo Leali a Spezia interviene sull'argomento. “Siamo stati avvisati da alcuni cittadini che stavano abbattendo un cedro secolare a Pegazzano – dichiarano i consiglieri comunali Roberto Centi, Giorgia Lombardi e Patrizia Flandoli – . L'operazione è stata interrotta per le proteste di chi ravvisa in quell'albero, maestoso, insieme agli due che si trovano lungo la strada che sale verso Costa di Murlo, un tratto identitario del quartiere, data anche la presenza in immagini dei cedri in stampe della seconda metà dell'Ottocento e in antiche foto”.

“Nessuno naturalmente vuole sottovalutare il potenziale pericolo di un albero, se è malmesso, ma ricordo che esiste una procedura del regolamento del Tavolo del verde (art.10), che prevede da parte di chi amministra una comunicazione ai cittadini e comunque, specie per zone di interesse paesaggistico come questa, un passaggio di comunicazioni trasparenti”.

“Si proceda a un supplemento di perizia e, ove possibile, a una potatura che consenta di mettere in sicurezza l'antico albero, perché anche di immagini a cui siamo abituati è fatta l'identità di una città”.

Marco Magi