Il ’Dragun’ in missione verso l’isola Gorgona sulla rotta degli avi Con tappe in Riviera

La barca, partita da Camogli, sarà a Monterosso il 3 e alle Grazie il 4. Nei borghi saranno proiettati filmati sulla salagione delle acciughe.

Il ’Dragun’ in missione  verso l’isola Gorgona  sulla rotta degli avi  Con tappe in Riviera

Il ’Dragun’ in missione verso l’isola Gorgona sulla rotta degli avi Con tappe in Riviera

Con la presentazione di questa sera domenica a Camogli prende il via la missione della barca-bandiera della cittadina ligure, il Dragun, sulla rotta delle acciughe per rievocare l’antica campagna dei 100 giorni, risalente all’Ottocento, che portava i leudi a pescare nelle acque dell’isola di Gorgona. Il Dragun – dopo la vetrina alla Ocean Race, l’inchino al Vespucci in partenza per il giro del mondo, la sosta omaggio al Museo Galata – col suo equipaggio di 12 vogatori e il comandante Andrea Costa, non andrà a pesca (la barca non fu costruita per questo dal maestro d’ascia Ido Battistone 53 anni fa) ma, meteo permettendo, con la scorta della goletta Pandora, raggiungera’ la Gorgona come ambasciatore della memoria degli avi camoglini. Una missione più intima rispetto a quelle compiute dal Dragun nella sua lunga carriera di testimonial internazionale della cittadina che si affaccia sul golfo del Tigullio per ricordare le prodezze oceaniche dei marinai.

La Gorgona sarà raggiunta con rotta diretta dal Golfo della Spezia dopo due tappe: il 3 luglio a Monterosso, il 4 alle Grazie. In entrambi i borghi, con inizio alle 21, saranno presentati la missione e proiettati dei filmati su pesca e salagione delle acciughe. Il 7 luglio, sempre meteo permettendo, il rientro dalla Gorgona alle Grazie per una serata con degustazione di acciughe a cura della Pro Loco (occorre prenotare al 338 1731764 o al 339 8990001), concerto della band Illustri cugini a cura del Comune di Portò Venere, report della missione del Dragun e proiezioni a cura del Cantiere della Memoria che, nell’omonimo fondo-museo, dal 28 giugno ospita una mostra documentaria sulla pesca della acciughe e il Dragun con scatti di Roberto Celi e Tiziana Pieri. Il giorno 8 luglio, a partire dal pomeriggio, sempre alle Grazie salagione guidata dalle acciughe ai giardini e degustazioni (su prenotazioni) a cura della Pro Loco e con evento dell’Associazione Culturale Nadar ‘Poesie e canzoni nel vento: per un omaggio ai poeti e cantautori liguri’ nell’ambito dell’interno programma di eventi dedicati al Dragun e alle acciughe sostenuto dal Comune di Porto Venere.

Corrado Ricci