REDAZIONE LA SPEZIA

Il “Festival della mente“ accende la città. Tutto pronto per la tre giorni di idee

Domani si parte con la lectio della epistemologa Luigina Mortari in programma alle 17.15 al quartier generale di piazza Matteotti .

Il “Festival della mente“ accende la città. Tutto pronto per la tre giorni di idee

Domani si parte con la lectio della epistemologa Luigina Mortari in programma alle 17.15 al quartier generale di piazza Matteotti .

Su il sipario alla rassegna che da 21 anni accende la città. Cultura, emozioni, parole, idee, traffico, zainetti, panini consumati di corsa, pass appesi al collo, magliette bianche e vivacità accompagneranno per tre giorni il Festival della Mente promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana. Il tema dell’edizione al via da domani, venerdì, fino a domenica sera sarà la gratitudine. Il filo conduttore che legherà dunque tutti gli interventi delle tante personalità chiamate a offrire il proprio contributo. Domani alle 17.15 in piazza Matteotti si parte con la lectio affidata alla epistemologa Luigina Mortari, docente di filosofia dell’educazione e della cura introdotta dai saluti istituzionali della sindaca Cristina Ponzanelli, del presidente della Fondazione Carispezia Andrea Corradino e della direttrice del festival Benedetta Marietti.

Alle 18.30, al Teatro degli Impavidi, l’esperto di colture arboree Giuseppe Barbera e la scrittrice Nadia Terranova, accompagnati dagli acquarelli dell’illustratore Michele Tranquillini daranno vita a una riflessione sul rapporto tra uomo e natura nell’incontro La gratitudine dei luoghi. Quindi alle 21, in piazza Matteotti, la scrittrice Silvia Avallone guiderà gli spettatori in un viaggio attraverso la letteratura per esplorare il male, compiuto e subìto. Si torna agli Impavidi dalle 21.15 per assistere al rito sonorocon la poetessa Mariangela Gualtieri. Alle 23 Matteo Nucci chiude la prima giornata in piazza Matteotti. Un festival che da qualche anno ha puntato l’attenzione anche al pubblico dei bambini organizzato incontri e laboratori. Il primo appuntamento è in programma alle 21 al fossato della Fortezza Firmafede curato dalla compagnia teatrale Drogheria Rebelot. Sabato 31 sono attesi: la yogi Chandra Costanza Coletti; la storica Chiara Mercuri; il filosofo della scienza Telmo Pievani; l’esperto di Intelligenza Artificiale Nello Cristianini; la giornalista sudanese Zeinab Badawi con l’antropologo Marco Aime; il filosofo e direttore generale del Censis Massimiliano Valerii con lo psicoanalista e sociologo Luigi Zoja; il neurobiologo Pierre Magistretti; lo scrittore vietnamita Viet Thanh Nguyen con la giornalista Francesca Mannocchi; lo scrittore Gabriele Del Grande; lo psicanalista Massimo Recalcati; la storica dell’arte e direttrice della Galleria Borghese Francesca Cappelletti; lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci; lo storico Alessandro Barbero; il cantautore e frontman dei Marlene Kuntz Cristiano Godano.

Domenica 1 settembre ultima giornata della ventunesima edizione del Festival della Mente sono in programma gli incontri con l’urbanista Elena Granata con l’architetta Annalisa Metta; l’antropologa Irene Borgna con l’alpinista Nives Meroi; l’autore irlandese Colum McCann con lo scrittore Alessandro Zaccuri; lo storico Alessandro Barbero; la storica medievista Maria Giuseppina Muzzarelli; lo psicoterapeuta Matteo Lancini; l’editore e direttore di Classica HD Piero Maranghi; lo psicanalista Massimo Recalcati; lo chef Chicco Cerea con la scrittrice Camilla Baresani; lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci; lo scrittore Fabio Genovesi; l’attrice comica Alessandra Faiella e la violoncellista Chiara Piazza. Insomma tre gionate intense per le quali sono ancora a disposizione i biglietti, per alcuni eventi, al botteghino del Teatro degli Impavidi.

Massimo Merluzzi