Teatro e fumetto animato. ‘L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi’ inaugura un genere nuovo al Teatro Comunale di Sori, il Graphic Novel Theater, grazie alla collaborazione tra il drammaturgo contemporaneo Francesco Niccolini e l’illustratore Andrea Bruno. Lo spettacolo non a caso ha debuttato a Lucca Comics & Games, il più importante festival italiano sul fumetto e l’animazione, e giovedì, alle 21, va in scena nell’ambito della Stagione Soriteatro 24/25, ideata e diretta da Sergio Maifredi, prodotta da Teatro Pubblico Ligure con il sostegno del Comune di Sori, con il contributo al Teatro Pubblico Ligure di Ministero della Cultura e Regione Liguria, la collaborazione di Pro Loco Sori. A interpretare l’Oreste è Claudio Casadio, che per questa interpretazione ha vinto il Premio Franco Enriquez 2023 - Città di Sirolo XIX edizione, nella categoria Teatro Classico e Contemporaneo, sezione Migliore Attore; regia di Giuseppe Marini, scenografie e animazioni Imaginarium Creative Studium, musiche originali di Paolo Coletta, nella coproduzione Società per Attori e Accademia Perduta/Romagna Teatri.
‘L’Oreste’ è una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa. E su come, a volte, sia più difficile andare da Imola a Lucca che da Imola sulla Luna. Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Con un’animazione grafica di straordinaria potenza, visiva e drammaturgica, Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema importante e delicato della malattia mentale.
I biglietti per lo spettacolo (20 euro intero, 17 euro ridotto e 10 euro studenti sotto i 26 anni) sono disponibili sempre online www.mailticket.it, alla pro loco Sori (0185 700681) negli orari di apertura e in teatro un’ora prima dello spettacolo.
m. magi