Verrà presentato domani, alle 15, al convento dei frati minori Cappuccini di Monterosso, il libro ‘I frati cappuccini tra letture e librarìe’. La pubblicazione raccoglie gli studi di Francesca Nepori sulla storia delle biblioteche cappuccine. Si effettua anche un percorso fra gli ambienti del convento e una speciale visita alla biblioteca storica, accompagnati proprio dall’autrice, direttore dell’Archivio di Stato di Massa. Le biblioteche cappuccine sono contenitori librari destinati a una minoranza votata a uno stile di vita dove la simplicitas è regola dominante, e dove le letture vane non sono ammesse. Mediante l’analisi di diverse fonti documentarie il volume ricostruisce il rapporto che l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini ebbe con l’entità ‘libro’: le letture ammesse e quelle proibite, la dotazione libraria conventuale, il rapporto del libro con la predicazione, gli studi quali luoghi di studio, i libri ad usum dei singoli frati, il ruolo dei laici analfabeti, l’inchiesta della Congregazione dell’Indice dei libri proibiti, la libellistica di stampo mistico spirituale. Intervengono Franco Bonatti dell’Accademia Lunigianese di Scienze Capellini della Spezia, padre Renato Brenz Verca, custode del convento, con il coordinamento di Carlo Raggi, presidente Società Dante Alighieri di Spezia. L’ingresso è libero.
m. magi