Un’antica leggenda narra che, nel borgo di Trebiano, sia nascosto il manoscritto originale della Divina Commedia, gli anziani del paese raccontano che si trovi tra i ruderi del castello ormai in rovina. Sulla scia di questa leggenda l’amministrazione comunale arcolana ha organizzato proprio nel borgo affacciato sulla vallata del Magra, una serata dedicata ai 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. Stasera alle 21.30, nella piazza parrocchiale di San Michele Arcangelo, Mirco Manuguerra (in foto) presidente e fondatore del Centro lunigianese di studi danteschi di Mulazzo, trasporterà i presenti tra i versi del Purgatorio Canto VIII della Divina Commedia, dedicati alla Lunigiana e alla nobile famiglia dei Malaspina. Le letture saranno eseguite da giovani ragazzi del borgo e di Romito: Elia Bertucci e Mariachiara Marcesini. Per raggiungere Trebiano è possibile fruire di un servizio gratuito di navetta in partenza da Romito Magra – di fronte pubblica assistenza Humanitas – dalle 20.45.
CronacaIl manoscritto di Dante La leggenda