REDAZIONE LA SPEZIA

Il Montale Fuori di casa domani alla centrale

Saranno premiate la scrittrice e traduttrice Giaveri e la professoressa di scienze biomediche Viola, dell’Istituto di ricerca pediatrica

Due donne molto conosciute nell’ambito della ricerca scientifica e della saggistica, riceveranno domani sera, alle 21, negli spazi della Centrale Enel ‘Eugenio Montale’ della Spezia, il Premio Montale Fuori di Casa, un appuntamento che, in questa sede, si rinnova ogni estate ormai da più di 12 anni, per rendere omaggio al grande premio Nobel ligure di cui l’impianto reca il nome.

Si tratta della scrittrice, traduttrice e accademica Maria Teresa (Marina) Giaveri e di Antonella Viola, professore ordinario di Patologia generale al Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca pediatrica, volto noto al grande pubblico per le sue numerose apparizioni sul piccolo schermo, negli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia da Covid 19. "Come gli spezzini sanno – spiega la presidente del Premio, Adriana Beverini – ormai da molti anni il nostro Premio si svolge anche in questo luogo di lavoro estremamente suggestivo, che conserva affascinanti tracce di archeologia industriale". E aggiunge l’ingegner Fabio Persichetti, responsabile dell’impianto: "La Centrale sta proseguendo nel suo percorso di transizione energetica verso un futuro sempre più sostenibile e ospiterà una delle più significative premiazioni dedicata a un argomento ancora molto ‘sensibile’: il coronavirus e gli scenari che si prospetteranno nel prossimo futuro". Nel 2020 gli organizzatori del Premio già avevano assegnato alla dottoressa Stefania Artioli, Direttore della Struttura Complessa di Malattie Infettive ed Epatologia Asl5 Regione Liguria, un riconoscimento speciale per la sua opera e particolarmente per il suo impegno nei momenti più tragici della pandemia alla Spezia. Domani, con la premiazione di queste due importanti studiose, il dialogo si amplierà toccando anche altri argomenti, come la storia delle vaccinazioni e lo sviluppo di una medicina sempre più ‘al femminile’. Dopo i saluti iniziali di Persichetti e gli interventi di Beverini e della vicepresidente Barbara Sussi, le due premiate dialogheranno con la giornalista Francesca Gambarini, mentre a coordinare sarà la responsabile delle pubbliche relazioni del Premio, Alice Lorgna. L’evento è realizzato con il contributo di Enel ed in collaborazione con Pen International. A fine premiazione verranno donate ai presenti, sino ad esaurimento, copie del libro di di Marina Giaveri ‘Lady Montagu e il dragomanno’ e dei libri di Antonella Viola ‘Danzare nella tempesta’ e ‘Il sesso è (quasi) tutto’. Per partecipare all’evento è richiesta la prenotazione inviando una mail a [email protected].

Marco Magi