Sono oltre 250 le ragazze che giocano a calcio nella nostra provincia. Senza contare le tante bambine e ragazze che vorrebbero farlo, ma per vari motivi, in particolare la scuola ma anche la mancanza di impianti sportivi e numeri minimi per formare squadre, non riescono a praticare la disciplina in maniera continuativa. Comunque si divertono nei tornei estivi oppure quelli organizzati da Uisp e Aics. Comunque un movimento in grande crescita, grazie a buoni risultati della Nazionale e nella nostra città dalle imprese della società Asd Spezia che disputa da anni campionati importanti e ora lo Spezia Calcio con una sua divisione solo femminile fanno da volano al movimento. E da quest’anno si è aggiunta la squadra del Carpena che insieme allo Spezia Calcio disputa il torneo di Eccellenza ligure.
Diamo alcuni numeri, partendo dalla ASD Spezia Calcio femminile che è nata nel lontano 1986 e compie 38 anni. E’ sempre stata l’unica società che ha consentito di praticare il calcio, soprattutto in tempi in cui le ragazze che inseguivano un pallone erano considerate davvero delle eccezioni. Ora la Asd sta conducendo un campionato da protagonista e il salto di categoria, la serie B e l’unico obiettivo, ha dietro una ottima juniores e programmi ambiziosissimi. Due protagoniste, ora mamme, hanno calcato il massimo palcoscenico della serie A: Aldegonda Pitanti e Dalia Alberti, la seconda tuttora team manager della Asd Spezia. Da ricordare che anche l’Acf Sarzana, dove la Alberti era capitano, ha conosciuto la massima serie. Insomma la tradizione non manca e il movimento è destinato solo che a crescere. Dalia ha giocato in serie A per anni anche con Entella, Castelfranco, Lucchese con una parentesi anche allo Spezia.
"Il nostro calcio era un divertimento – ricorda Alberti – e per trascorrere serate insieme quando andavi a giocare in trasferta. Oggi ti alleni 5 volte la settimana, al pomeriggio e così il calcio diventa la principale attività. Per questo spero che cresca davvero ma ci vuole la buona volontà per farlo."
La Supercoppa Frecciarossa di domani al “Picco“ con la grande attesa e un numero importante di presenze, ne è la testimonianza. Nel dettaglio, la Asd conta 24 calciatrici nella rosa della prima squadra con 4/5 fuoriquota che vanno a rafforzare la juniores che è in finale di Coppa Liguria e prima da sola nel Campionato e che ha 16 tesserate. Poi ci sono 4 allenatori, due preparatori atletici, due fisioterapisti e 4 dirigenti sempre presenti. Poi lo Spezia Calcio che da quest’anno ha deciso di partecipare all’Eccellenza. Sono tesserate tra la scuola calcio under 10, under 12-15-17 e prima squadra 105 ragazze. Oltre a staff e dirigenti per un’altra ventina di persone. Come numeri la terza squadra della provincia è il Colli Ortonovo che si allena all’impianto comunale di via Canale oppure allo stadio “Marchini“ di Castelnuovo Magra. Alla scuola calcio figurano le formazioni della categoria under 12 e under 15 con oltre 50 tesserate e dieci dirigenti. Quindi il Carpena che appena nata, ma ha già 20 calciatrici e una mezza dozzina tra allenatori e dirigenti. Altre squadre hanno ragazzine che giocano a calcio, ma partecipano a campionati misti fino alla categoria esordienti di 11 anni, dove le squadre miste sono previste. La più nutrita è il Ceparana che ha circa 15 bambine, alcune nel Don Bosco, nel Mamas. Insomma un movimento che è molto florido e tende sempre ad aumentare.