Il Rio Maggio è più sicuro. Ultimo passaggio dei lavori. Intervento da sei milioni

Avanza il cantiere per l’adeguamento idraulico del torrente a Romito Magra. Effettuato il getto della soletta della copertura nella parte tombata.

Il Rio Maggio è più sicuro. Ultimo passaggio dei lavori. Intervento da sei  milioni

Due momenti dei lavori di adeguamento idraulico e messa in sicurezza del del Rio Maggio a Romito Magra

Ultimo passaggio dei lavori sul Rio Maggio a Romito con la chiusura, ieri mattina, della parte strutturale dell’adeguamento idraulico del tratto focivo del torrente. L’operazione è avvenuta durante un sopralluogo del Commissario per le opere contro il dissesto idrogeologico e assessore regionale alla Protezione civile e Difesa del suolo Giacomo Raul Giampedrone, insieme ai tecnici della ditta appaltatrice, ai consiglieri comunali Gino Pavero e Brunella Righi: presenti anche alcuni abitanti della zona, che in passato hanno fatto i conti con le esondazioni e con questi lavori finalmente vedono la fine di un incubo.

E’ stato fatto l’ultimo getto della soletta della copertura nel tratto tombato, con l’utilizzo di una gigantesca pompa di 30 metri, a conclusione dell’intervento di messa in sicurezza idraulica del corso d’acqua rispetto alla piena duecentennale del fiume Magra, la sezione della foce del canale è praticamente triplicata. L’investimento complessivo è stato di 5,8 milioni di euro di fondi stanziati dal dipartimento nazionale di Protezione Civile rispetto all’emergenza del 2018 e del ministero dell’Ambiente attraverso Regione Liguria. Nel corso dei lavori, come ha spiegato il direttore Daniele Guerrieri, con la ditta che ha eseguito i lavori ci sono stati alcuni problemi per le interferenze riscontrate, ma il cronoprogramma è stato rispettato e alla fine del mese il cantiere sarà smantellato. Si tratta di un’area a rigurgito sulle piene del Magra, ma grazie all’opera svolta adesso è stata ridotta sensibilmente l’area di rischio a cui seguiranno poi le altre arginature, tutte nell’ottica della prevenzione e della sicurezza, per primo luogo a Battifollo, per un investimento complessivo di decine di milioni di euro. Tutte opere commissariali, che passeranno di competenza al nuovo assessore nominato dopo le elezioni regionali.

Cristina Guala