REDAZIONE LA SPEZIA

Il ripristino della sponda del torrente Pignone

La Regione Liguria destina circa 600mila euro per interventi di difesa del suolo a Beverino, Isola del Cantone e Giustenice nel 2025, in collaborazione con i Comuni coinvolti. L'assessore Giampedrone sottolinea l'impegno costante nella protezione del territorio.

Via libera al contributo per gli interventi sull’argine del Torrente Pignone nel territorio di Beverino (foto d’archivio)

Via libera al contributo per gli interventi sull’argine del Torrente Pignone nel territorio di Beverino (foto d’archivio)

Via libera al contributo per circa 600mila euro di risorse nazionali per tre interventi di difesa del suolo in Liguria, individuati come prioritari nell’ambito del Programma triennale approvato dalla Regione del 2024, sulla base delle urgenze e del livello di rischio della criticità idrogeologica. I lavori verranno realizzati nel 2025 con il cofinanziamento dei Comuni, individuati quali enti attuatori: a Beverino verrà ripristinata la sponda destra del torrente Pignone in località Memola (176.340 euro). Altri interventi previsti a Isola del Cantone, nell’area metropolitana genovese, dove il finanziamento riguarda l’opera di difesa spondale del rio Prarolo a valle dell’abitato della frazione Prarolo (183.715 euro). E ancora a Giustenice (Savona) messa in sicurezza di un tratto del rio Magliora con il ripristino delle sezioni di deflusso mediante riparazioni degli argini esistenti (218.895 euro). "Continuiamo a lavorare dice l’assessore regionale alla difesa del suolo Giacomo Raul Giampedrone – fino all’ultimo giorno utile con il finanziamento di tre opere fondamentali per i cittadini dei tre Comuni interessati. Queste risorse confermano la grande capacità di programmazione acquisita dalla Regione in questi nove anni, portata avanti attraverso un confronto costante con i sindaci per individuare le priorità. Un lavoro costante di ascolto, programmazione ed erogazione dei contributi che, dal 2015 ad oggi, ci ha permesso di realizzare interventi strutturali di difesa del suolo e protezione civile per oltre un miliardo di euro da Ventimiglia a Sarzana, compreso l’entroterra".