REDAZIONE LA SPEZIA

Il sogno play-off passa dalla scelta di tenere i "big"

Le speranze dei tifosi aquilotti alla vigilia del torneo. Verde, Reca e Esposito restano le pedine chiave .

Matteo Bianco

Matteo Bianco

Il conto alla rovescia è partito. La grande attesa per l’esordio ufficiale dello Spezia è questione di ore. Cosa si aspettano i supporters spezzini dalla stagione? Queli sono i loro sogni e le speranze? Lo abbiamo chiesto direttamente ai fedelissimi supporters aquilotti.

"Con Verde, Reca e Esposito potrebbe essere uno Spezia da play-off, la società faccia il sacrificio di tenerli". I tifosi aquilotti alzano l’asticella delle aspettative, pur dimostrando grande maturità: "La necessità di abbassare il monte ingaggi non determini cessioni importanti". Concetti ripresi da Paolo Borzoni. "Credo che le parole di Gazzoli siano state abbastanza chiare: la serie B è una rimessa per le società che retrocedono. È evidente che poter avere qualche imprenditore locale in seno alla società aiuterebbe moltissimo a programmare meglio il futuro, ma per ora la situazione è questa e dobbiamo fare di necessità virtù. A mio giudizio lo Spezia attuale è una buona squadra che potrà lottare per i play-off, a patto che restino in organico Verde, Reca e i giocatori più forti della squadra. Confido molto nel mister, persona seria, che parla poco e si fa sentire nello spogliatoio. Mi pare stia lavorando molto in sintonia con Melissano, cosa che forse è mancata negli anni precedenti. Ad oggi l’impressione è di avere un gruppo-squadra molto coeso e forte e ciò fa ben sperare per il futuro. Sarebbe importante arrivasse un centrale di categoria forte e rapido perché temo che Wisniewski ci metterà un po’ ad entrare in forma dopo il brutto infortunio. Per il resto incrociamo le dita, la serie B ogni anno ha sempre due sorprese, speriamo di essere noi come qualche anno fa".

Gli fa eco anche Marco Bianco. "L’amministratore delegato Gazzoli ha fatto capire che i Platek vorrebbero nuovi soci, ma a prescindere da questo aspetto, spero che gli stessi continuino a mantenere i loro impegni. Sono d’accordo sul fatto di abbassare il monte ingaggi perché è molto alto, però questo non dovrebbe determinare lo snaturamento della squadra. È ovvio che, da tifoso, mi auguro non vada via nessun giocatore, è però realistico pensare che una cessione eccellente, proprio per abbassare il monte ingaggi, ci possa essere. Nel caso, sarà importante rimpiazzare degnamente il giocatore partito. Chi sacrificherei? Salvatore Esposito, anche se riveste un ruolo cardine e con Nagy ha fatto molto bene. La squadra è discreta, sarebbe importante un sacrificio da parte del club per trattenere Verde e Reca, magari spalmando loro l’ingaggio".

Un’idea sposata da Andrea Babbini. "Spero che la squadra resti questa, senza ulteriori cessioni dell’ultimo minuto. Con le conferme di Reca e Verde possiamo fare un campionato tranquillo e ambire ai play-off. Non chiedo ulteriori acquisti ma spero che non ci siano ulteriori cessioni". Auspica le conferme dei big del gruppo aquilotto anche Riccardo Chiappini. "Trovo che sia stato opportuno, da parte dalla società, fare sentire la propria voce e chiarire la situazione in essere. Sono stato in ritiro per tutto il periodo con i miei figli assistendo a tutti gli allenamenti pomeridiani e debbo dire che è stato costruito un bel gruppo dove si respira aria di grandi traguardi, senza necessità di cercare altro sul mercato".

Fabio Bernardini