Il volo della Lindbergh. Dalla parte degli altri: "La persona al centro dei nostri progetti"

Oltre 150 i soci della cooperativa nelle tre sedi sul territorio. Tante le attività educative dedicate a minori, disabili e fragilità.

Il volo della Lindbergh. Dalla parte degli altri: "La persona al centro dei nostri progetti"

Il volo della Lindbergh. Dalla parte degli altri: "La persona al centro dei nostri progetti"

L’approvazione del bilancio economico e sociale 2023, nel corso dell’assemblea annuale dei soci che si è tenuta nell’ex Ceramica Vaccari a Ponzano Magra, ha idealmente chiuso il sipario su un altro anno di attività della cooperativa Lindbergh, importante realtà del sociale che opera nella provincia della Spezia, sconfinando anche nella vicina Toscana e nella Riviera ligure. Sono oltre 150 i soci e le socie che si alternano fra le tre sedi della Spezia, Sarzana e Ceparana, per garantire lo svolgimento di oltre 90 fra servizi e progetti. Una realtà che ha un fatturato di oltre 4milioni di euro, risultato (insieme a questo amplissimo carnet di opportunità) maturato in 22 anni di lavoro alle spalle. Sono diversi i destinatari delle attività, in prevalenza riconducibili all’ambito socio-educativo: minori, dalla gestione di nidi d’infanzia al sostegno educativo scolastico ed extrascolastico, dai centri estivi ad iniziative rivolte ad adolescenti; persone disabili, attraverso la gestione di centri socio-educativi e socio-sanitarii e l’organizzazione di numerose attività ed esperienze; adulti, con servizi di mediazione sociale, alloggiativa, psichiatrica, e attraverso progetti a favore delle persone vittime di tratta e a sostegno di percorsi individuali nell’ambito della grave marginalità.

"Sia che si rivolgano a persone, minori o adulti, con fragilità diverse, con e senza disabilità, tutti i progetti possiedono un comun denominatore: mettere al centro la persona operando per renderla protagonista, scommettendo sulle sue potenzialità e ricercando collegamenti, reti e relazioni" spiegano dal quartier generale della Lindbergh, presieduta da Ciro Picariello. Quest’ultimo forma il cda insieme alla vicepresidente Cinzia Aloisini e alla consigliera Ilaria Novello. A caratterizzare questa realtà chiave del terzo settore spezzino è, da una parte, l’alta specializzazione dei suoi dipendenti, dall’altra la loro età bassa, con una media di 40,9 anni. C’è sempre più bisogno di menti e braccia che si mettano in gioco: rispetto ai dati diffusi, che fanno riferimento al 31 dicembre 2023, il 2024 è stato caratterizzato da diverse assunzioni; chi lavora per la Lindbergh, dato il taglio delle attività, è in maggioranza educatore, poi ci sono anche psicologi e assistenti sociali. Un altro elemento messo in rilievo dalla cooperativa è la forte collaborazione con enti locali della provincia, fondazioni bancarie nazionali e del territorio e altri soggetti del terzo settore ed imprese del territorio. L’unione, insomma, fa la forza.

Chiara Tenca