Impasse sulle liste. Lo stallo romano rallenta le candidature. In pista Casati e Guerri

Le manovre dei partiti in attesa della fumata bianca dalla capitale. La Menini si avvicina ai meloniani, per i moderati idea Scappazzoni.

Impasse sulle liste. Lo stallo romano rallenta le candidature. In pista Casati e Guerri

Le manovre dei partiti in attesa della fumata bianca dalla capitale. La Menini si avvicina ai meloniani, per i moderati idea Scappazzoni.

LA SPEZIA

Fumata nera. Nessuna intesa sul candidato del centrodestra alle prossime elezioni regionali. Dopo settimane di stallo alla messicana, l’attesa per il summit romano che avrebbe dovuto individuare la figura sulla quale puntare per il dopo Toti, era altissima. E invece, nulla di fatto nell’incontro tra i leader Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini: un ennesimo rinvio che rischia di penalizzare la programmazione locale della coalizione. I nomi in ballo sono i soliti tre: il viceministro leghista Edoardo Rixi, la totiana della prima ora Ilaria Cavo e il vicesindaco di Genova, Pietro Piciocchi. I partiti si sono presi un po’ di tempo, anche per sondare nuovamente l’ipotesi di un candidato civico, sostenuta da Forza Italia. Un quadro di incertezza che si ripercuote ovviamente sulla composizione delle liste, con le delegazioni spezzine che guardano con preoccupazione l’impasse che si è creata a Roma. I totiani rilanceranno le proprie ambizioni attraverso ’Avanti Liguria’, contenitore civico e moderato dove troveranno posto non solo gli arancioni ma anche gli esponenti delle amministrazioni civiche liguri. Una proposta politica che sta però facendo i conti con una diaspora, soprattutto sul fronte genovese dove, oltre a Lilli Lauro, passata ai meloniani, potrebbe riabbracciare il centrosinistra il consigliere regionale Giovanni Boitano. Nello Spezzino, rumors sempre più ricorrenti vedono invece la consigliera regionale uscente Daniela Menini molto vicina a Fratelli d’Italia: una circostanza che avrebbe indispettito non poco gli arancioni spezzini. La lista può contare su una certezza, ovvero la presenza dell’assessore Giacomo Giampedrone, mentre non è certa la presenza della consigliera uscente Barbara Ratti; tra i nomi che circolano, quello dell’assessore spezzino Kristopher Casati, mentre il fronte civico spezzino e sarzanese potrebbe essere rappresentato dagli assessori Sarah Viola e Giulio Guerri; in calo le quotazioni di Marco Frascatore. Il quinto nome potrebbe essere un outsider: una pista porta a Bolano, dove si starebbe valutando la candidatura di Elisa Scappazzoni. In una situazione di stallo che rende vana ogni valutazione anche sulla possibile lista del presidente, chi sta lavorando pancia a terra è Fratelli d’Italia. I meloniani sono pronti a schierare anche il neo acquisto Gianmarco Medusei e il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti, mentre per la terza casella potrebbe essere necessario un ballottaggio tra nomi illustri, quali il vicesindaco di Sarzana Carlo Rampi, il coordinatore provinciale Davide Parodi e il consigliere comunale Umberto Costantini. Detto della Menini, che potrebbe trovare subito posto in lista, l’altra casella rosa potrebbe essere occupata dall’assessore comunale Daniela Carli, ma non si escludono, come outsider, i nomi di Barbara Cidale e della consigliera comunale di Luni, Serena Corsi. Grande fermento anche nella Lega, che dopo aver assorbito l’addio con polemiche del presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei, sta lavorando per completare le liste. Rimane ancora in auge la possibilità di una candidatura di servizio per la senatrice Stefania Pucciarelli, mentre tra i più papabili ci sono l’assessore comunale spezzino, Lorenzo Brogi, il medico ed ex assessore di Sarzana, Costantino Eretta, e il consigliere comunale di Vezzano, Jacopo Ruggia. Il quinto nome, in quota rosa, potrebbe invece uscire da un ballottaggio che sarà definito nei prossimi giorni, e che vede secondo indiscrezioni vedrebbe coinvolte l’assessore del Comune di Lerici, Laura Toracca, la consigliera comunale Giulia Giorgi e l’assessore Patrizia Saccone. Infine, Forza Italia, dove i nomi che circolano con maggiore frequenza sono quelli del coordinatore provinciale ed ex sindaco di Follo, Giorgio Cozzani, del consigliere comunale di Sarzana, Francesco Sergiampietri, e di Dina Nobili.

Matteo Marcello