REDAZIONE LA SPEZIA

"Importare il vaccino prodotto in Russia"

"Il futuro? Aprire al vaccino russo". L’assist arriva dal presidente del Consiglio regionale, Gianmarco Medusei che ha incontrato il Console generale della Federazione Russa a Genova Maria Vedrinskaya (nella foto). Nel lungo colloquio il Medusei ha ribadito la necessità che l’Italia acceda alle forniture del vaccino anti Covid19 prodotto in Russia. "I problemi manifestati da alcune case farmaceutiche dimostrano – spiega Medusei – che, se vogliamo raggiungere al più presto la cosiddetta ‘immunità di gregge’, occorre ampliare velocemente la platea dei nostri fornitori. Il vaccino Sputnik V, diffuso ormai su larga scala, sta dimostrando un’efficacia superiore al 90%. Credo che si possa anche trovare un accordo fra i due governi per avviare la produzione del vaccino anche nel nostro paese". Da qui un appello al Governo e Commissario all’emergenza Covid 19 Domenico Arcuri per "instaurare relazioni forti con la Federazione Russa per prenotare una quantità di dosi tale da garantire all’Italia la piena copertura vaccinale". Nel corso dell’incontro Medusei e Vedrinskaya hanno anche fatto il punto sulle relazioni fra Liguria e Russia: "I nostri rapporti hanno radici antichissime, che risalgono alla Repubblica di Genova le cui maestranze costruirono importanti fortezze in Crimea. Oggi possiamo vantare anche solidi rapporti economici e commerciali, in particolare con la cantieristica spezzina e con la nostra industria manifatturiera altamente specializzata".