La Spezia, 22 dicembre 2020 – Erano in 7 su una Fiat Panda, che si è ribaltata. Per fortuna nulla di grave per i troppi occupanti dell'autovettura. Questo è uno dei due incidenti che si sono verificati nella nostra provincia nel weekend. Un fine settimana all’insegna dei controlli da parte del personale della polizia stradale su strade e autostrade, che ha visto gli uomini del dirigente Pedone intervenire su due incidenti piuttosto impegnativi, per fortuna senza conseguenze gravi per gli occupanti.
Il primo sinistro è avvenuto poco prima delle 16 di domenica a Sarzana ed ha visto coinvolta una Fiat Panda sulla quale viaggiavano ben 7 giovani ragazzi, 3 dei quali minorenni; il conducente dell’autovettura, dopo aver invaso l’opposta corsia di marcia, ha attraversato l’incrocio tra via Castellana e via Canaletto senza osservare lo ‘Stop’, per poi ribaltarsi.
Oltre all’intervento di due ambulanze, l’incidente, a causa della sua complessità, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e di un equipaggio della volante del commissariato di Sarzana. Ovviamente, il gruppo di ragazzi ha superato il limite massimo di persone trasportabili all’interno dell’autovettura, ma anche quelle dall’assembramento contemplate dall’emergenza sanitaria in atto; fortunatamente, nessuno dei 7 ragazzi rimasti coinvolti ha subito lesioni gravi.
Sono tutt’ora in corso gli accertamenti da parte del personale specializzato della polizia stradale di la Spezia per definire la positività di alcool e droga del conducente, nonché le cause che hanno determinato la perdita di controllo del mezzo; a tutti gli occupanti è stata contestata la sanzione di 400 euro prevista dall’art.4 comma 1 DL 25 marzo 2020 n.19.
Nella nottata di domenica, un altro incidente ha interessato la tratta autostradale tra La Spezia e Sestri Levante: una cittadina colombiana dimorante nella provincia di Parma, che si trovava in compagnia di un’amica, dopo essere uscita dal casello di Deiva Marina è andata ad urtare contro il muro di contenimento.
La pattuglia della polizia stradale intervenuta, trovava la conducente riversa sul volante e semiaddormentata e non appena gli operatori iniziavano a porle delle domande per sincerarsi delle sue condizioni di salute, lei iniziava a rispondere in modo aggressivo, proferendo una serie di insulti ed improperi nei loro riguardi, facendo emergere in modo evidente lo stato di ebbrezza in cui si trovava.
Per quanto accaduto, il personale intervenuto procedeva nei confronti della cittadina colombiana alla denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale ed alla contestazione del rifiuto di sottoporsi all’accertamento per la verifica dell’assunzione di sostanze alcooliche, stupefacenti e psicotrope. Inoltre, unitamente all’amica con cui viaggiava, è stata sanzionata per aver violato le norme dell’attuale dpcm, in quanto circolava fuori dalla propria regione ed in ore notturne, senza alcun giustificato motivo.