Occhi puntati sul Consiglio regionale dove oggi verrà discussa la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza nei confronti del Governatore Giovanni Toti, documento è firmato da tutti i gruppi consiliari dell’opposizione, esclusa Azione. Come da regolamento, la mozione era stata depositata negli uffici regionali la mattina di martedì 28 maggio, nel pomeriggio si era riunito l’Ufficio Presidenza Integrato per definire la data e le modalità di discussione in Consiglio, nella seduta odierna.
"In questo momento così delicato – evidenzia il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei - l’Assemblea Legislativa che presiedo rappresenta ancora di più l’epicentro politico della Liguria. E, da spezzino, per me è un grande motivo di orgoglio".
Come è cambiata la ’vita’ del consiglio dall’inizio dell’indagine?
"In qualità di presidente, ho il dovere di garantire che i lavori dell’aula proseguano con una gestione equilibrata, dando voce a tutti, maggioranza e opposizione, nel rispetto di ogni consigliere, nonostante qualcuno sostenga il contrario. E i tempi lasciati alla discussione della mozione ne sono la dimostrazione".
Qual è l’umore all’interno di giunta e maggioranza?
"Svestendomi dei panni di presidente, parlando da membro della maggioranza, ho notato una maggiore coesione, compattezza e una gran voglia di” combattere” all’interno dell’aula . Una curiosità, che comunque denota un maggiore senso di appartenenza, è la chat su whatsApp che ho creato con tutti i consiglieri di maggioranza e gli assessori, in cui tutti partecipano molto attivamente. I consiglieri, che ricordo sono stati votati dai cittadini che hanno scritto il loro nome sulla scheda, vogliono esercitare le loro prerogative e vogliono portare avanti quei provvedimenti utili senza creare stallo o disagi per i liguri.
Il pubblico potrà partecipare? Si aspetta contestazioni?
"I lavori dell’Assemblea legislativa sono aperti alla cittadinanza, che può assistere alla seduta da uno spazio dedicato in aula. Mi auguro che i lavori del consiglio siano sempre più partecipati, ma nel rispetto delle regole. Nell’ultima seduta ho dovuto richiamare ripetutamente all’ordine il pubblico e sospendere per circa 20 minuti la seduta. Chiedo ai cittadini di permettere il regolare svolgimento dei lavori e invito le scuole a partecipare".