Arrivano le ruspe al Felettino. Non sono però quelle della Guerrato, vincitrice dell’appalto per la costruzione del nuovo ospedale e in attesa della validazione del progetto esecutivo da parte del Rina Check, ma quelle della ditta spezzina che si occuperà della pulizia delle aree del cantiere di via del Forno. Un’area abbandonata da anni, che dovrà essere sistemata in attesa dell’inizio vero e proprio dei lavori, che la Regione ha stimato entro la fine dell’anno. Ieri però, il tema è stato affrontato in Consiglio regionale, durante la presentazione del programma di governo da parte del presidente Marco Bucci. "L’ospedale Felettino, come mi hanno detto stamattina ha già inaugurato i lavori, quindi stanno andando avanti a lavorare e questa è una buona notizia, mentre qualcuno diceva che non si poteva fare" ha detto durante l’intervento, scatenando l’ira delle opposizioni, con il consigliere dem, Davide Natale, in trincea. "Siamo andati prontamente a verificare quanto detto da Marco Bucci. Non sappiamo di quale Felettino parli il presidente, ma di certo non è quello della Spezia. Non si vede anima viva. Non c’è nessun lavoratore. Martedì prossimo, in occasione del dibattito, chiederemo con fermezza i veri tempi di realizzazione dell’opera e in che modo è previsto che l’Asl 5, che ha appena approvato il bilancio, riesca a pagare il canone da 14 milioni di euro all’anno per 25 anni se mai l’ospedale dovesse effettivamente essere realizzato secondo il partenariato pubblico-privato pensato dal centrodestra".
CronacaIn Consiglio regionale si litiga sul Felettino