
Il direttore sportivo Stefano Melissano
"Con questo mister e giocatori possiamo fare cose impensabili, fino all’ultimo lotteremo per l’obiettivo massimo". A suonare la carica è il ds aquilotto Stefano Melissano dalle cui parole, pur non nominando mai la prima lettera dell’alfabeto, si evince il credo che anima l’intero ambiente aquilotto: "Crediamo nel sogno. Fino a quando la matematica ce lo consentirà lotteremo. Ad oggi siamo ancora in corsa. La classifica, come dice il tecnico, la guarderemo al termine del torneo, ora continuiamo a pensare partita dopo partita. I ragazzi e lo staff sono esemplari dal punto di vista della dedizione e della determinazione per la causa comune, stanno conducendo un campionato straordinario, oltre le aspettative. Tutto ciò anche grazie al supporto eccezionale del nostro pubblico che è sempre stato al nostro fianco, riempiendo il ‘Picco’ e alimentando entusiasmo". Lo stesso che continua a essere la base portante su cui poggia l’ambiente aquilotto, come ben sottolineato dalle parole di Melissano. "Questo è un gruppo fortissimo che ha fatto molto di più di quanto era preventivato. Peccato solo che sulla nostra strada abbiamo trovato una squadra come il Sassuolo. Adesso siamo in questa bellissima posizione di classifica, ce la giocheremo senza dimenticare da dove siamo partiti". E da buon condottiero, tutti i protagonisti in maglia bianca sono al centro dei complimenti di Melissano, ivi compresi gli attaccanti Soleri, Falcinelli, Di Serio, Colak e Lapadula che insieme hanno segnato solo sei gol fino ad ora. "Probabilmente ciò è dovuto anche al grande lavoro che loro hanno fatto per aiutare Pio a siglare 14 gol. Aggiungo, poi, che il campionato non è finito". Parole al miele anche per Lapadula e Chichizola. "Sono entrambi dei valori aggiunti perché portano entusiasmo e esperienza. Hanno sposato la causa, sono ragazzi eccezionali che si sono integrati benissimo nel gruppo. E le loro prestazioni sono in crescendo. Ricordo che Lapadula i gol li ha sempre fatti". Sulla sfortuna clamorosa che ha attanagliato lo Spezia, con ben 19 pali colpiti, qualche ammissione da Melissano arriva, ma senza alibi. "Ci hanno un po’ penalizzati, vorrà dire che dovremo mettere più precisione nei tiri". Inevitabile, infine, un passaggio del ds aquilotto sul mercato. "Il lavoro di ricerca dura tutto l’anno, siamo attenti e vigili, portiamo avanti una strategia B e una A. Per affondare il colpo è presto. Fermo restando che ora le nostre energie sono risposte nel rush finale di campionato".
Fabio Bernardini