MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

In scacco un militare: "Ci mandi il suo conto"

L’attenzione non deve mai venire meno anche perchè le truffe telefoniche sono molto ben organizzate e non sono affatto scherzetti...

Non ci sono soltanto gli anziani nel mirino dei truffatori sempre più organizzati nelle tecniche foto di archivio)

Non ci sono soltanto gli anziani nel mirino dei truffatori sempre più organizzati nelle tecniche foto di archivio)

L’attenzione non deve mai venire meno anche perchè le truffe telefoniche sono molto ben organizzate e non sono affatto scherzetti di giovani annoiati in cerca di divertimento. Da tempo soprattutto gli anziani vengono presi di mira dai truffatori che fingendosi figli, nipoti oppure grandi amici delle vittime puntano sull’aspetto emotivo chiedendo soldi oppure oggetti di valore per risolvere un problema. Il sistema adottato in alcuni casi è così ben architettato avvalendosi di speciali software che a cadere in trappola sono anche persone sveglie e capaci proprio per la preparazione professionale a riconoscere una truffa. Come nel caso degli appartenenti alle forze militari. E proprio un uomo in divisa è stato ingannato dalla richiesta di consegnare gli estremi bancari attraverso una telefonata proveniente dal numero della sede operativa del suo corpo di appartenenza. Sul display del telefonino è infatti incredibilmente apparso il numero fisso del centralino. Per questo l’oppartenente non ha fatto troppe domande ed ha dettato gli estremi dell’iban necessari a quanto riferito dal falso collega per il versamento dello stipendio. Una volta rientrato in ufficio ha però chiesto spiegazioni ai colleghi e così si è accesa la fiamma del dubbio confermato dall’ufficio centrale dal quale aveva ricevuto la chiamata della falsa richiesta. Un’operazione bancaria nel frattempo era già stata portata a termine ma il tempestivo intervento dell’istituto ha bloccato altre operazioni. E’ andata meglio invece a una novantenne lericina che è stata contattata telefonicamente da una donna che spacciandosi per la figlia ha chiesto aiuto sostenendo di aver provocato un incidente stradale. L’anziana per fortuna ha avuto la prontezza di chiedere aiuto ai figli, veri, raccontando tutto e mettendo in allerta i carabinieri.

Massimo Merluzzi