CLAUDIO MASSEGLIA
Cronaca

Devastato un dehor di viale Italia. Gesto volontario, danni ingenti

Nel mirino dell’atto vandalico ’Panigacci Wow’. E’ successo poco dopo la chiusura. Indagini della polizia per risalire all’autore. Esposto del residenti del condominio sul degrado

Il dehor distrutto dal fuoco

Il dehor distrutto dal fuoco

La Spezia, 10 giugno 2024 – In pochi minuti sono andati in fumo ombrelloni, sedie e tavoli del ristorante Panigaggi Wow di Viale Italia, spazzati via dalla furia di un incendio doloso appiccato da mano ignota. Un danno da almeno 10mila euro secondo una prima stima. L’episodio sabato sera intorno all’1.30 quando il locale era già chiuso: i primi ad intervenire sono stati alcuni dipendenti che si trovavano ancora nei paraggi e sono stati allertati da alcuni conoscenti. Hanno tentato di arginare le fiamme utilizzando acqua e gli estintori in dotazione al ristorante, fino all’arrivo dei vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, bonificando l’area fino alle 4. Ingenti però i danni alla struttura a cominciare dall’ombrellone di tipo professionale, tavolini e sedie di marca tutti liquefatti dal fuoco. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia per le indagini del caso: da quanto emerso il colpevole potrebbe essere individuato a breve. Non si tratta di un gesto mirato contro il ristorante (mai in passato vittima di danneggiamenti) quanto di un vandalismo probabilmente di qualche frequentatore della zona. "Ultimamente – sottolinea Nicola Venturini, amministratore delegato di Panigaggi Wow – intorno a Piazzale del Marinaio c’è un giro strano, di spacciatori e altri personaggi. Grazie alla collaborazione del Comune stiamo cercando di sistemare le cose, anche il condominio sta facendo esposti sulla situazione". Nessuna ’vendetta’ nei confronti del locale quindi, ma un atto vandalico fine a se stesso. Venturini andrà stamani a formalizzare la denuncia in questura. ’Paginacci Wow’ ha altri locali a Spezia, Sarzana e Podenzana: in passato Venturini e il fratello, entrambi lunigianesi, hanno aperto ristoranti ’temporary’ a Courmayer e Los Angeles.