ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Incidente mortale in autostrada. La vittima è un padre di 44 anni

Nell’impatto con il guardrail è sbalzato fuori dal furgone. Lo schianto tra i caselli di Aulla e Santo Stefano . Di origini sarde, era conosciuto negli ambienti sportivi di Massa e Carrara, dove gioca a calcio uno dei figli.

Il luogo dell’incidente all’altezza di Stadano (foto Pasquali)

Il luogo dell’incidente all’altezza di Stadano (foto Pasquali)

"Il mio amato fratello è volato in cielo". Quello che resta è una drammatica scia di dolore che travolge i familiari di Valentino Delfino, 44 anni, padre di due gemelli, ultrà del Cagliari calcio e super tifoso della Massese, sua seconda casa dopo la partenza dalla Sardegna, alcuni anni fa. La sorella Rosalba lo annuncia così, su Facebook, ai suoi parenti e amici, alcune ore dopo la tragedia. Residente al Mirteto, erano da poco trascorse le 7 di mattina quando l’uomo ha perso la vita dopo esser sbalzato fuori dal furgoncino su cui si trovava finendo rovinosamente sull’asfalto, nell’autostrada A15 in direzione Santo Stefano Magra nei paraggi di Aulla, a seguito della collisione del mezzo contro un guard rail.

Al sopraggiungere dei soccorsi, a quanto risulterebbe per l’operaio di una ditta di Sarzana che installa i cartelloni per i cantieri in autostrada, non ci sarebbe stato più stato nulla da fare, alla luce anche dei numerosi politraumi riportati a causa dell’incidente. Delfino era padre di tre figli: due gemelli e un altro di 14 anni della compagna. Gli amici lo ricordano come un punto di riferimento per la famiglia e un grande appassionato di calcio. Delfino era un vero ultrà del Cagliari, tanto da essere conosciuto e stimato dalla tifoseria sarda. Passione che l’aveva portato a tifare anche per la Massese. Ieri il messaggio di cordoglio da parte della tifoseria delle zebre. Tra due giorni avrebbe compiuto gli anni. Uno dei figli gioca con il settore giovanile della Carrarese. Cordoglio anche dalla squadra azzurra. La salma presa in carico dai volontari della Pubblica Assistenza Croce Bianca di Aulla è stata trasportata su disposizione della Procura di Massa all’obitorio dell’Ospedale delle Apuane.

Alfredo Marchetti

Roberto Oligeri