Genova, 15 dicembre 2024 – La Regione, insieme alle cinque Asl del territorio, alle aziende ospedaliere, ai medici di medicina generale e alle strutture residenziali, ha messo a punto nei giorni scorsi il nuovo piano di sistema per la gestione dei pronto soccorso durante le festività natalizie, con particolare attenzione ai ponti di Natale e Capodanno. Per ridurre l’impatto nei punti di prima emergenza della Liguria, come negli anni passati, sono stati istituiti gli ‘Influenza point’: 181 medici di medicina generale disponibili, 75 studi medici e cinque sedi di Asl e ospedali aperti anche nei giorni festivi. Per quanto riguarda le Rsa sono circa 150 i posti letto disponibili nelle strutture contrattualizzate e sotto quotidiano monitoraggio, con la possibilità di contrattualizzare in deroga ulteriori strutture accreditate. Contestualmente è prevista, per gli ospedali, una pronta disponibilità di posti letto e una rimodulazione dell’attività di elezione.
"Regione Liguria sta predisponendo tutte le misure necessarie per affrontare al meglio il prevedibile aumento degli accessi ai pronto soccorso durante le festività natalizie – dichiara il presidente della Regione Liguria Marco Bucci –. Contestualmente, stiamo lavorando per migliorare l’appropriatezza degli accessi”. “Gli afflussi in pronto soccorso aumentano sensibilmente durante i giorni festivi, quando normalmente gli studi dei medici di medicina generale rimangono chiusi per le festività – spiega l’assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò –. Anche quest’anno viene portato avanti un accordo del 2022 siglato con i medici di medicina generale che saranno a disposizione di tutti i cittadini negli ambulatori delle Asl appositamente attrezzati o in alcuni studi medici che rimarranno aperti non solo per i propri assistiti, ma per tutta la popolazione. Lavoriamo perché l’assistenza territoriale venga al più presto organizzata in modo da garantire stabilmente una miglior fruizione e accessibilità alle cure. Gli ospedali, inoltre, si sono dotati di un piano che prevede unità di crisi per affrontare la gestione del sovraffollamento, con una rimodulazione dei posti letto, così come le Rsa che hanno messo a disposizione circa 150 posti letto. Ricordiamo che gli studi dei medici di medicina generale durante i giorni festivi sono aperti a tutti, non soltanto agli assistiti diretti. E costituiscono un’opportunità per quanti hanno bisogno di assistenza e cure tempestive per patologie lievi”.
“Il principale strumento per ridurre il numero di casi gravi legati all’influenza, specie tra gli anziani e i fragili, è sempre rappresentato dal vaccino – dice Filippo Ansaldi, direttore generale Alisa – e quest’anno la campagna antinfluenzale sta portando a numeri confortanti, seppure ancora distanti dagli obiettivi: a ora abbiamo registrato 270.000 dosi somministrate, il 6% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”. Ecco gli influenza point attivati in Asl5: https://www.asl5.liguria.it/Home/studimmgapertidurantelefestivit%c3%80natalizie.aspx