Aveva già fatto conoscenza, per altro di recente, con le forze dell’ordine che infatti appena lo hanno visto bazzicare nelle vie della città molto frequentate dagli spacciatori e consumatori lo hanno seguito con attenzione per poi arrestarlo. Ieri mattina si è presentato in Tribunale e il giudice Veronica Casiraghi, pubblico ministero onorario Francesca Pisani, ha convalidato l’arresto e disposto la misura del divieto di dimora. L’operazione è scattata nel tardo pomeriggio di sabato in via Milano dove gli agenti della squadra volante della questura spezzina hanno notato uno scambio sospetto avvenuto tra Aziz Mohamed Thaijani e un altro uomo. Quest’ultimo notando l’arrivo degli agenti ha cercato di disfarsi di un pacchetto di colore azzurro. Nella fuga a piedi lo ha lanciato a terra ed è stato raccolto dagli agenti per una successiva analisi mentre un’altra volante arrivata in supporto ai colleghi ha proceduto a fermare il tunisino, classe 2006. Durante la perquisizione sono spuntati 13 involucri di sostanza stupefacente risultata poi essere cocaina per un totale di 4 grammi oltre a barrette di hashish. Il pubblico ministero di turno Maria Pia Simonetti ha disposto il trasferimento in carcere a Villa Andreino in attesa del rito della direttissima che si è svolto ieri mattina in Tribunale a Spezia. Il giudice Veronica Casiraghi ha convalidato l’arresto del giovane tunisino disponendo la misura del divieto di dimora in città.
Massimo Merluzzi