REDAZIONE LA SPEZIA

Installato il primo autovelox a Riccò del Golfo

Posizionato sull’Aurelia nei pressi dell’ufficio postale, entrerà in funzione a partire da domani. Gli altri due a Pian di Barca e San Benedetto

RICCò DEL GOLFO

Il primo autovelox è stato installato in questi giorni lungo l’Aurelia, nei pressi dell’ufficio postale di Riccò, e sarà attivo da martedì. Gli altri due saranno posizionati entro la fine del prossimo inverno, a Pian di Barca e all’ingresso di San Benedetto, sempre sulla statale. A Riccò del Golfo prende forma l’annunciato giro di vite dell’amministrazione comunale guidata da Loris Figoli contro chi schiaccia troppo il piede sull’acceleratore. Una fonte di pericolo che in tempi recenti si è tradotta anche in gravi incidenti, tanto da spingere i cittadini a presentare una petizione all’amministrazione per chiedere l’introduzione di sistemi di rilevamento della velocità lungo la statale che attraversa il centro urbano riccolese.

Da martedì, chi supererà il limite di velocità – sulla tratta si può viaggiare a non più di 50 chilometri orari – sarà immortalato dal nuovo autovelox e si vedrà recapitare in breve tempo a casa una multa per eccesso di velocità con la contestuale decurtazione dei punti commisurata alla gravità della violazione. Un’iniziativa, quella dell’amministrazione comunale, che ha trovato molti cittadini favorevoli ma anche qualche critica. "In questi giorni sto ricevendo ringraziamenti dai miei concittadini, ma anche insulti da chi proprio non può perdere un minuto del suo tempo per muoversi a 50 chilometri orari lungo una strada in pieno centro abitato, tra l’ufficio postale, la banca, i negozi di alimentari, il parco comunale, gli ambulatori medici, la biblioteca e la vita di un paese – è l’amaro commento del sindaco Figoli –. Sul tema, il programma della mia amministrazione è iniziato col capoluogo, ma continuerà con il rettilineo abitato di Pian di Barca e quello all’ingresso di San Benedetto". Immancabile anche la critica sull’esigenza del Comune di "fare cassa" con le sanzioni dell’autovelox. "L’auspicio è che restino tutti semplicemente un costo per l’ente, a garanzia di tutti, espletando la loro funzione di deterrente per la sicurezza – replica Figoli –. Sono certo che i cittadini in transito capiranno che il bene dei miei amministrati, i loro diritti di sicurezza valgono quanto i loro. Del resto, il comune di Riccò del Golfo ha il privilegio di essere attraversato in modo estremamente importante dalla statale Aurelia: strada strategica, di rilievo internazionale e di proprietà dell’Anas, sulla quale non è possibile pensare ad altre modalità per garantire più sicurezza ai pedoni – sottolinea il sindaco –. Niente dissuasori, nessun restringimento di corsie, niente tutor: il centro abitato non è neppure abbastanza lungo".

Matteo Marcello