Intervento spettacolare. Terminati i lavori alla Via dell’Amore: "Usato anche l’elicottero"

L’opera consegnata ufficialmente ieri al Comune di Riomaggiore. Decine di rocciatori appesi alla falesia e materiali calati dall’alto. Riapertura ufficiale sabato 27 luglio. "E’ una giornata storica" .

Intervento spettacolare. Terminati i  lavori alla Via dell’Amore: "Usato anche l’elicottero"

Intervento spettacolare. Terminati i lavori alla Via dell’Amore: "Usato anche l’elicottero"

"Sono veramente emozionata: dopo 12 anni riapriamo la nostra strada, la via dell’Amore, che congiunge le nostre comunità Riomaggiore e Manarola". Ha esordito così Fabrizia Pecunia, sindaco di Riomaggiore ieri pomeriggio in occasione della firma dei documenti di conclusione ufficiale dei lavori relativi al ripristino e restauro della Via dell’Amore da parte del commissario per gli interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, Giacomo Giampedrone, assessore alla difesa del suolo della regione Liguria: Giampedrone nella stessa occasione ha consegnato, per la futura gestione e manutenzione della passeggiata lastricata a picco sul mare, l’opera al comune di Riomaggiore nella persona del sindaco e al direttore del Parco Nazionale delle 5 Terre Fabrizio Scarpellini. La riapertura ufficiale è in programmma sabato 27 luglio. La giornata di ieri alla presenza anche del prefetto della Spezia, Maria Luisa Inversini, è nata dalla volontà di incontro tra autorità, ditte e maestranze che hanno eseguito un’ opera senza precedenti quella portata a termine in circa due anni e mezzo dalle ditte Gheller e Bertini per la messa in sicurezza e la riqualificazione della Via dell’Amore: un simbolo della Liguria nel mondo, nel cuore delle Cinque Terre, patrimonio dell’Umanità Unesco che ha visto decine di rocciatori ’appesi’ alla falesia rocciosa a picco sul mare e gli elicotteri per il trasporto dei materiali dall’alto. Il tutto nel rigoroso rispetto dei tempi prestabiliti. Qualche numero: 80mila metri quadrati di parete rocciosa soprastante il tratto di camminamento bonificati; la posa di circa 26 mila mq di una speciale rete di acciaio inox ad alta resistenza ancorata alla sottostante roccia mediante la realizzazione di ancoraggi in barre di acciaio; la realizzazione di circa 40 mila metri lineari di ancoraggi in acciaio ad alta resistenza, la posa di circa 5 mila mq di barriere paramassi; 140 i metri di galleria artificiale risanati con la costruzione di circa 110 di nuovi tratti a protezione del sentiero.

"Siamo orgogliosi del traguardo raggiunto che abbiamo raggiunto tutti insieme – dichiara Giampedrone – Dopo la riapertura temporanea del primo tratto l’estate scorsa, ora la firma della conclusione dei lavori è l’occasione per ringraziare, anche a nome del presidente Giovanni Toti, tutte le maestranze che hanno portato a termine questo intervento che è come il restauro di un’opera d’arte di inestimabile valore, nel pieno rispetto dell’ambiente circostante. È stata un’impresa eccezionale, in cui le maestranze hanno lavorato senza sosta, anche durante le feste, fermandosi solo quando le condizioni meteo marine non garantivano la sicurezza. A loro va la nostra gratitudine. Ringrazio anche il governo, che ha sostenuto con i ministeri della cultura, dell’ambiente e della protezione civile le fasi di progettazione e realizzazione dell’opera, e tutti gli enti e Istituzioni che hanno collaborato, a partire dal Comune e dal Parco nazionale fino alla Soprintendenza e alla Capitaneria di Porto" . Il percorso sara inserito nella 5Terre Card.

Alma Martina Poggi